È appena terminata la riunione sul nuovo Regolamento di disciplina per le aree A B e C.
Preso atto del lavoro di aggiornamento compiuto, abbiamo chiesto lumi circa i limiti e le condotte punibili a seguito di commenti relativi all’Istituto sui social, ovvero come questo si concili con la libertà di pensiero: fino a dove ci si può spingere senza lederla?
Sulla malattia e, in particolare, sulle comunicazioni che i dipendenti devono fare all’Amministrazione, pensiamo sia utile proseguire l’opera di sensibilizzazione al personale circa le sanzioni in caso di omissioni delle comunicazioni di malattia, etc., per prevenire le sanzioni.
Abbiamo chiesto una convocazione a breve sul regolamento di incompatibilità, perché il tema è evidentemente connesso alle sanzioni disciplinari e anche perché lo si sta chiedendo da diverso tempo.
Abbiamo poi chiesto chiarimenti sulla destinazione delle multe irrogate ai lavoratori: quali sono i loro importi? Una volta iscritte a bilancio, sono devolute alle attività sociali per i dipendenti: quali sono queste attività? Sono rese pubbliche sull’intranet?
Nel corso dell’incontro siamo anche stati informati che dal prossimo anno avranno inizio corsi di formazione per gestire i rapporti con l’utenza e prevenire i conflitti. In prima battuta saranno rivolti agli addetti al front-end.
Ricordiamo che questa era una delle richieste che come Cgil avevamo proposto già qualche anno fa. Possiamo quindi dire, con soddisfazione, che è una nostra vittoria.
A conclusione dell’incontro sono stati richiesti chiarimenti in merito alla maggiorazione per il personale addetto al Front-end. Sul punto, l’Amministrazione ha confermato che è partita l’implementazione informatica per la rilevazione delle presenze allo sportello. Tuttavia, facendo l’analisi amministrativa si è rilevata la necessità di estendere, per via interpretativa, la platea dei lavoratori destinatari, ricomprendendovi possibili profili che rischierebbero di esserne esclusi, come infermieri, consulenti della protezione sociale e analisti di processo. Per questo, al fine di non restringere il campo di applicazione della norma, abbiamo concordato con l’Amministrazione di sottoscrivere al più presto un’interpretazione autentica dell’articolo del CCNI 2018, come previsto dal protocollo delle relazioni sindacali sottoscritto lo scorso aprile.
Infine, abbiamo fatto presente di essere in attesa di convocazione su vari argomenti, tra cui: assegnazioni temporanee ai sensi della L. 104 o per le mamme di figli di età inferiore ai 3 anni; spostamento dei colleghi ex B vincitori del concorso; circolare 103; Inps per tutti.
Siamo pertanto disponibili a un calendario di incontri che affronti gli svariati argomenti sul tappeto, incluso il CCNI 2019 per il quale chiediamo l’immediata apertura del confronto.
Roma, 21 novembre 2019
FP CGIL FP CGIL
Antonella Trevisani Matteo Ariano