COORDINAMENTO NAZIONALE INPS
PERCORSI DI CARRIERA,QUESTI SCONOSCIUTI
Lo scorso luglio, l’Amministrazione ci presentò una bozza relativa al CCNI 2019 per la dirigenza. Ritenemmo quella bozza insoddisfacente perché, nel rimodulare i parametri di alcune sedi, non esplicava in alcun modo i criteri sottesi a tale graduazione.Chiedemmo, proprio per questo, di sederci a un tavolo di lavoro per definire assieme i percorsi di carriera del personale dirigente dell’Ente e sottrarli alla totale discrezionalità (o forse, arbitrio) con cui ora si decide che un dirigente possa avanzare di una casella, un altro debba restare fermo un giro e un altro ancora debba ritornare al punto di partenza, come in un gioco dell’oca in cui i dirigenti di questo Ente non sono una risorsa da valorizzare ma pedine da spostare.
Chiediamo, quindi, ad esempio: in virtù di quale percorso, oggi, un dirigente di seconda fascia può essere promosso a dirigente di prima?
Nell’antica Roma esisteva una parola, per definire tutto questo: il cursus honorum. Si trattava di un vero e proprio percorso regolamentato, che consentiva di arrivare all’apice della carriera politica.
Evidentemente, quello che riusciva duemila anni fa agli antichi Romani, in Inps sembra impossibile da realizzare, forse perché troppo (e non falsamente) rivoluzionario e dirompente. Lo dimostra il fatto che da anni poniamo una richiesta simile senza ricevere risposta e che da luglio a oggi nessun tavolo di lavoro è stato attivato sul punto. Forse si era troppo impegnati a smontare e rimontare Direzioni Centrali e i percorsi di carriera sono stati considerati, anche stavolta, quisquilie e pinzillacchere.
Così, nel CCNI fotocopia dei precedenti, firmato lo scorso 11 novembre da altre sigle, non troviamo nulla di nuovo.
Solo una dichiarazione congiunta con cui ci si impegna a individuare criteri in vista della riorganizzazione.
Ci auguriamo che l’amministrazione voglia concludere una volta per tutte questo percorso di contratti integrativi ciclostilati e sedersi al tavolo per discutere di tutto questo.
FP CGIL FP CGIL
Antonella Trevisani Matteo Ariano