COMUNICATO
La FP CGIL non concorda con la proposta presentata dalla parte pubblica
i è tenuta in data odierna la riunione al Dap sull’argomento in oggetto, conseguente all’assegnazione
dei neo agenti del 175° corso.
La FP CGIL ha dichiarato di non condividere la proposta presentata dalla parte pubblica, in quanto
basata su criteri che non sono stati portati a conoscenza delle organizzazioni sindacali. Non siamo
stati informati sui nuovi padiglioni che verranno aperti. Non siamo stati informati sulle nuove
dotazioni organiche, che l’amministrazione ha in progetto di determinare a breve e di cui dice di
aver già tenuto conto nell’elaborazione del piano in discussione. Non siamo stati informati delle
considerazioni fatte dai Provveditori, molte delle quali sono state elaborate senza confronto con le
organizzazioni sindacali regionali.
In queste condizioni è per noi impossibile dare un parere positivo sul progetto presentato,
considerato inoltre che include nella mobilità ordinaria le assegnazioni ex Legge 104/92, che noi
riteniamo debbano essere fatte al di fuori del piano e a prescindere dalla dotazione organica, e delle
assegnazioni ex articolo 36, che a nostro parere devono essere considerate solo in un secondo
momento rispetto al piano di mobilità.
Si è aperta una discussione sull’utilizzo del personale femminile, in cui abbiamo ribadito che va
impiegato in tutti i posti di servizio e che la limitazione può riguardare solo le sezioni in cui è
presente personale dell’altro sesso, e sul personale da assegnare al DGMC, su cui abbiamo chiesto
un incontro per uniformare la mobilità, che in questo settore è duplice, dagli adulti e dal corso di
formazione per i neo agenti.
Purtroppo la maggioranza delle sigle hanno chiesto solo piccoli aggiustamenti e molto
probabilmente la parte pubblica si orienterà in tal senso.
Vi terremo informati sui futuri sviluppi della vicenda.
Per il Coordinamento nazionale Fp Cgil Pol Pen