Questa mattina si è svolta la riunione richiesta unitariamente al Direttore Generale, presente il
direttore di DCOD, in merito alle criticità emerse a tutti i livelli in relazione al rilascio della
procedura Agenda.
Nel registrare per la seconda volta le scuse del dott. Lucibello circa la carenza di comunicazione e i
problemi di impostazione tecnica, non possiamo ritenerci soddisfatti per l’esito dell’incontro e
per le modalità di gestione dello stesso che, ancora una volta, hanno evidenziato la scarsa qualità
delle relazioni sindacali in Inail. Non è in discussione l’impegno dei tanti colleghi coinvolti nella
gestione dell’innovazione in parola, ma constatiamo un’evidente sottovalutazione della situazione
attuale e il ripetersi di errori nell’individuazione, avvio e gestione di nuovi pacchetti informatici.
Nell’intento propositivo di voler, comunque, portare all’attenzione dell’Amministrazione le
tantissime segnalazioni pervenuteci in questi giorni, abbiamo presentato un primo documento che
sintetizza le principali criticità procedurali, tecniche e normative.
Nei nostri interventi abbiamo, altresì, dichiarato con fermezza che è inaccettabile imporre ai
lavoratori delle nuove incombenze in assenza di adeguati test preventivi che siano rivolti a rendere
compatibili i pacchetti acquistati con le esigenze e peculiarità proprie di un ente complesso come
l’Inail e in mancanza di opportuni percorsi formativi al Personale.
L’Amministrazione ha risposto limitatamente a qualche aggiornamento di ordine tecnico, come il
superamento di alcune specifiche anomalie, assunto l’impegno a convocare un’apposita riunione,
mentre si è dichiarata indisponibile a valutare la possibilità di adottare una diversa soluzione
organizzativa, di sospensione o rimodulazione delle attuali modalità.
Dobbiamo ritenere che, evidentemente, l’Amministrazione non voglia comprendere il diffuso
malessere presente nel nostro Istituto, non vuole capire che il Personale così ridotto ed oberato da
molteplici attività, non solo va sollevato da inutili incombenze ma va valorizzato e gratificato.
E’ nostra intenzione quindi, chiamare tutto il Personale ad un’iniziativa corale e compatta
attraverso lo svolgimento di assemblee sindacali unitarie su tutti i posti di lavoro in occasione delle
quali i colleghi redigeranno appositi documenti a sostegno dell’azione che da tempo stiamo
perseguendo.
G. Oberosler M. Molinari D. Di Cristo F. Savarese P. Romano