Si è svolta a Bruxelles la prevista riunione plenaria di Dialogo Sociale per le Ammnistrazioni Centrali.
Durante la riunione c’è stata la relazione da parte di Tuned ed Eupae sulla udienza tenutasi lo scorso 23 maggio a Lussemburgo davanti alla Corte di Giustizia.
Riteniamo di valutare positivamente l’udienza, durata oltre 3 ore, e durante la quale i giudici hanno più volte incalzato la difesa della Commissione su svariate questioni. La sentenza verrà emessa entro la fine dell’anno. In caso di esito positivo si tratterrà di una assoluta innovazione e di una grande vittoria del sindacato europeo.
Si è discusso della nuova Direttiva sulla trasparenza e protezione dei lavoratori. come Tuned abbiamo affrontato i nodi critici, in particolare il diritto dei governi nazionali ad escludere gruppi di lavoratori pubblici dagli effetti della Direttiva ed il ruolo della contrattazione collettiva.
Alla fine della discussione si è condiviso tra le parti di inviare una lettera alla Commissione da parte del Comitato per proporre la partecipazione al gruppo di lavoro di esperti che dovrà valutare gli impatti della Direttiva rispetto alle legislazioni nazionali.
Migranti: come Tuned Italia abbiamo rappresentato la grave situazione dei servizi ai migranti dopo le ultime modifiche normative, denunciando i licenziamenti di massa che si stanno verificando (5000 allo stato con una previsione che arriva al 50% del bacino dei lavoratori interessati). Come segretariato Tuned abbiamo proposto un passo in avanti rispetto all’analisi delle buone pratiche prevedendo una lettera congiunta alla Commissione con raccomandazioni sulle buone pratiche da seguire nelle politiche migratorie.
Come di consueto su questo punto si fa fatica a trovare una convergenza e per il momento non si è raggiunto un accordo.
Claudio Meloni
membro FPCGIL del Comitato NEA