Il nuovo inquadramento del personale del C.N.VV.F. ai sensi del decreto legislativo 6 ottobre 2018, n. 127 rischia di produrre grandi danni nei confronti del personale interessato.
Per tali ragioni crediamo indispensabile che in ambito nazionale siano individuate le norme applicative transitorie per l’assegnazione e la mobilità territoriale attualmente sancite nel DPR 64 e necessariamente da rivedere.
La Fp Cgil VVF ha fortemente contrastato talune modifiche apportate al 217/05 perché conosceva le necessità dell’Amministrazione e non intendeva risolverle a spese del personale.
I neo capo reparti passati di qualifica a ruolo aperto senza aver espresso la propria volontà, dovranno aver garantita la possibilità di continuare a lavorare nella sede attuale senza subire penalizzazioni economiche legate ad un possibile cambio di orario.
Su questo la Fp Cgil VVF ha una posizione ferma. Ad ognuno le proprie responsabilità.