Si è svolto oggi a Roma presso la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, il secondo incontro sul percorso di individuazione del profilo professionale dell’Autista Soccorritore. “Un incontro produttivo e che ci ha permesso di fare notevoli passi avanti. In particolare, si è convenuto sull’opportunità di istituire la figura professionale del profilo unico di autista soccorritore del sistema di emergenza/urgenza. L’ obbiettivo è quello di arrivare in tempi brevi all’approvazione di un provvedimento importante che valorizzi i servizi pubblici, privati e del volontariato e le professionalità coinvolte. Un provvedimento che il settore attende da tempo e che Cgil, Cisl e Uil, insieme all’associazione Coes (Conducenti Emergenza Sanitaria) vogliono conquistare”. Così, in una nota stampa, Gianluca Mezzadri, Marianna Ferruzzi e Mariavittoria Gobbo, di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
“Nel merito dell’incontro – proseguono -, abbiamo convenuto sull’opportunità di stabilire adeguate ore formative, omogenee su tutto il territorio nazionale, e ribadita la necessità di istituire un unico profilo professionale di Autista Soccorritore, migliorando la proposta di accordo Stato-Regioni che prevedeva invece qualificazioni e abilitazioni diversificate. Le nostre proposte sono state recepite e la Commissione ha accettato di rivedere la sua bozza. L’obiettivo, ora, è quello di concludere proficuamente il percorso che porterà ad una qualificazione e ad un riconoscimento degli operatori del settore che mancava da tanti, troppi anni”, concludono Mezzadri, Ferruzzi e Gobbo.