02 Maggio 2019
In occasione dell’incontro informale tenutosi martedì 30 u.s. presso il Viminale, il Sottosegretario Candiani ha annunciato alle Organizzazioni Sindacali la presentazione di una proposta di delega che prevede l’armonizzazione del regime retributivo e previdenziale relativo al personale del Corpo entro la conclusione della legislatura. Confermata anche la modifica del D.Lgs. 127/18, peggiorativo rispetto al 217/05 e assolutamente da rivedere per quanto riguarda la Fp Cgil VVF.
220 milioni di euro le risorse necessarie; ipotizzato un percorso scaglionato per obiettivi precisi, retribuzioni, indennità, specificità, fondo straordinario.
Pronti 50 milioni euro per il 2020, i restanti 170 dovranno arrivare dalla fiscalità centrale (Ministero del Lavoro).
Sul trattamento pensionistico si va nella direzione della Polizia di Stato (maggiorazione del 15% e adeguamento degli scatti portandoli a 6).
La Fp Cgil VVF ha subito dichiarato la sua disponibilità affinché si arrivi in tempi brevi alla definizione di un testo condiviso da tutte le Organizzazioni Sindacali nazionali, in linea con gli obiettivi più volte rappresentati, retribuzioni più alte ai Vigili del Fuoco.
Necessario e non più rinviabile un intervento economico e di legge per ottenere l’assicurazione INAIL.
La previdenza complementare è l’ulteriore obiettivo da raggiungere, particolarmente sentito dal personale neo assunto.
Al termine dell’incontro, inaspettatamente ci ha raggiunti anche il Ministro Salvini al quale sono state ribadite tutte le nostre richieste.
- Servono scadenze precise e risorse destinate anno per anno;
- basta con l’idea dell’equiparazione economica, i Vigili del Fuoco svolgono un lavoro #UniciNellaTutela;
- armonizzare la retribuzione dei Vigili del Fuoco con quella dei colleghi della Polizia di Stato può essere solo un primo passo. Subito dopo bisognerà riconoscere l’atipicità del lavoro, l’esposizione al rischio, agli infortuni e alle malattie professionali con la giusta retribuzione, in linea con quella dei colleghi del Nord Europa.
Queste le posizioni della Fp Cgil VVF.
Servono i fatti, di chiacchiere ne abbiamo sentite troppe