Al Capo Dipartimento A.P.
Pres. Francesco Basentini
Roma
Al Capo Dipartimento G.M.C.
Pres. Gemma Tuccillo
Roma
E, p.c. All’Ufficio Relazioni Sindacali
Oggetto: assegnazioni alle sedi di servizio dei Vice ispettori di Polizia Penitenziaria del VI corso.
Egregi Presidenti,
nell’ultima riunione con il Ministro della Giustizia, la FP CGIL aveva chiesto di evitare disparità di trattamento tra il personale amministrato dal D.A.P. e quello amministrato dal D.G.M.C. nelle procedure di assegnazione alle sedi di servizio al termine del corso in oggetto.
Da quanto si evince dal provvedimento GDAP 121002 tali disparità non sono state superate poiché il personale gestito dal D.A.P. ha fatto rientro nelle sedi di appartenenza, mentre quello gestito dal D.G.M.C. è stato trasferito in istituti per adulti che si trovano in prossimità della precedente sede di servizio.
Con tale scelta, l’Amministrazione della Giustizia Minorile e di Comunità è venuta meno all’ intento di recare minor pregiudizio possibile ai corsisti e alle loro famiglie anche in considerazione del lungo iter concorsuale trascorso. Pregiudizio ancor più marcato dalla scelta di non corrispondere loro l’indennità prevista per il personale posto in mobilità. Inoltre, sembra che nel compiere questa scelta non abbia tenuto conto neanche delle istanze di assegnazione provvisoria precedentemente presentate dal su detto personale, alcune per gravi motivi come quelli previsti dalla L. 104/92, al contrario di quanto fatto per il personale gestito dal D.A.P..
Per quanto sopra esposto e al fine di evitare la perdita di professionalità acquisita dal personale attraverso la specializzazione prevista per il settore minorile, la Fp CGIL chiede al D.G.M.C. di modificare la decisione presa ovvero di far rientrare il personale nelle sedi di appartenenza della Giustizia Minorile e di Comunità, anche se in esubero rispetto alla dotazione organica, così come fatto per il personale degli adulti.
Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil
Polizia Penitenziaria
Massimiliano Prestini