“Nei scorsi 3 e 4 aprile abbiamo partecipato, come FPCGIL,al 5° Forum europeo sulle migrazioni.
L’ordine del giorno dell’iniziativa organizzata dalla Commissione europea erano i diritti dei migranti legali negli Stati europei.
Fin dai primi interventi da parte dei partecipantti al convegno si è evidenziata la necessità di mettere l’accento sulla questione dei diritti dei richiedenti asilo, oltrechè sul fatto che è necessario favorire l’integrazione di chi è in possesso dei titoli per vivere legalmente in europa.
Come FPCGIL abbiamo rappresentato l’impatto delle nuove normative italiane in materia di protezione internazionale sui migranti ma anche sui lavoratori dell’accoglienza, che subiranno gli effetti del decreto Salvini in termini occupazionali oltre alla difficoltà di garantire i servizi diretti all’inclusione sociale.
In merito alla questione dei migranti legali abbiamo sottolinetao le difficoltà finanziarie degli enti locali per sostenere e promuovere progetti di integrazione, evidenziando però l’utilità di valutare l’opportunità di un finaziamento diretto della Unione Europea per gli enti locali che avviino processi in questo senso.
In modo sinergico a EPSU abbiamo presentato il progetto #EUCARE sulla rete dei lavoratori europei impegnati nel sistema accoglienza, progetto innovativo che potrà rendere più forte la voce dei lavoratori dell’accoglienza di tutta Europa di fronte alle Istituzioni Europee.”