Ripristino degli ultimi tagli di circa 30 milioni per ogni anno sul salario accessorio del 2016 2017 e il riavvio della contrattazione per il Fondo per le Politiche di Sviluppo delle Risorse Umane e per la Produttività (Fpsrup) delle due annualità e sulla terza procedura delle progressioni economiche per il 2019. A farlo sapere sono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Confsal Unsa e Flp, specificando come si sia “centrato l’obiettivo della vertenza: dopo il grande successo dello sciopero del 2 aprile si sono ottenute soluzioni”.
I sindacati spiegano infatti che, a seguito della imponente partecipazione allo sciopero e del costante pressing che abbiamo esercitato sui vertici dell’Agenzia, “abbiamo raggiunto l’obiettivo del ripristino degli ultimi tagli di circa 30 milioni per ogni anno sul salario accessorio del 2016 e 2017 e il riavvio della contrattazione per il Fpsrup delle due annualità e sulla terza procedura delle progressioni economiche per il 2019”. Nella serata dell’8 aprile, “nel corso di una informale riunione con il Direttore Generale ed i vertici dell’Agenzia, fortemente voluta dai sindacati affinché si potessero concretizzare i frutti della vertenza che abbiamo messo in campo, il Direttore Antonino Maggiore ha annunciato la soluzione delle ‘criticità’ riscontrate in bilancio e che i tagli di circa 30 milioni per ogni annualità, inizialmente previsti, non dovranno essere applicati e, pertanto, è stata fissata per il 16 aprile prossimo la convocazione con all’ordine del giorno la definizione degli accordi per il salario accessorio anni 2016 e 2017 nonché l’accordo sulla terza procedura di progressione economica per il 2019”.
Secondo i sindacati, “l’imponente partecipazione allo sciopero dello scorso 2 aprile, oltre all’importante successo descritto, ha consentito che si aprisse una interlocuzione tra i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori e l’autorità politica, nella persona del viceministro dell’Economia, Laura Castelli, e gli stessi vertici dell’Agenzia sulle molte problematiche presenti in seno alla nostra Amministrazione”. Temi che, concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Confsal Unsa e Flp, “è ormai opinione condivisa vadano progressivamente affrontati e risolti attraverso costruttivi confronti che si dovranno tenere sin dalle prossime settimane. Anche su questo, da parte nostra, garantiremo massimo impegno e costante tenacia grazie alla forza che è stata data dalle lavoratrici e dai lavoratori con la straordinaria partecipazione allo sciopero”.