“Campione d’Italia, una città in ginocchio. Dipendenti comunali da 12 mesi senza stipendio, scuola dell’infanzia chiusa con 9 licenziamenti, il Casinò con 480 persone licenziate a seguito del fallimento decretato”. A denunciare lo stato di emergenza in cui versa il comune lombardo è la Funzione Pubblica Cgil Nazionale.
L’intera cittadinanza Campionese, fa sapere la Fp Cgil, “è in ginocchio da mesi: i cittadini si sono mobilitati e stanno continuando a farlo nella speranza che le sorti del paese siano risollevate; siamo a loro fianco, rivendicando continuamente la definizione di un percorso che dia una prospettiva di futuro a lavoratrici e lavoratori ed anche cittadini”. Il sindacato chiama in causa la politica che, osserva, “in questo momento non può permettersi di restare in silenzio: nella aule giudiziarie si sanno discutendo le sorti di un intero paese con circa 600 lavoratrici e lavoratori sospesi, ma le risposte dovrebbero arrivare anche dalla politica”.
La Funzione Pubblica nazionale è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori e invita “il Governo ad intervenire per dare una prospettiva di futuro a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori coinvolti, passando dai dipendenti del Comune e del Casinò a quelli che si occupano della raccolta dei rifiuti, alle insegnanti della scuola dell’infanzia, al personale delle cucine della scuola”, conclude la Fp Cgil.