Nuova circolare sui permessi per visite,terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici e sulle ferie solidali
Vi preannunciamo che l’Amministrazione ha predisposto, come avevamo recentemente chiesto, due circolari, una che individua le differenti modalità di fruizione dei permessi per visite mediche, terapie, prestazioni specialistiche o esami diagnostici ed una seconda, che stabilisce criteri e modalità per la fruizione delle ferie solidali, recentemente sollecitata, entrambe di imminente emanazione.
La prima circolare non fa altro che applicare le norme vigenti (mai cambiate), facendo finalmente chiarezza sulle assenze per la fruizione dei permessi di cui all’art. 35 per le visite mediche, che possono quindi essere fruite:
1. su base giornaliera;
2. ad ore, nella misura massima di 18 ore annuali.
Detta circolare conferma quindi l’esattezza le nostre semplici considerazioni e costituisce
una certezza dei diritti del personale. La stessa definisce anche le modalità di fruizione dei
permessi di cui all’art. 32, in coerenza con le disposizioni fornite dall’Aran diverso tempo
fa.
Come è chiaro a tutti, tali chiarimenti si sono resi necessari per superare la confusione
ingenerata da alcune organizzazioni sindacali che affermano che il nuovo CCNL ha
limitato le assenze imputabili alla malattia.
Si rassegni chi utilizza le prerogative sindacali impegnandosi in squallidi attacchi personali
nei confronti di un delegato sindacale della Fp Cgil, ma cogliendo al volo l’occasione per
fare l’ennesima figuraccia con un comunicato carente di argomentazioni e sbagliate nel
merito, sleale e vigliacco, utile solo a confermare il fatto che l’unico obiettivo sia la pura e
semplice ricerca di consensi, anche a scapito dei diritti più elementari dei lavoratori in
condizione di salute non buona: noi abbiamo altri e diversi motivi per essere soddisfatti del
lavoro fatto, nonostante le innumerevoli difficoltà di contesto.
Rispondiamo a chi getta gratuitamente fango, che abbiamo assicurato un Contratto
nazionale per la vigenza 2016/2018 che ha esteso diritti, in particolare su permessi e
congedi e che ha introdotto tutele importanti, per l’espletamento di visite, terapie ed esami
diagnostici, per le donne vittime di violenza e, non ultimo, l’introduzione dell’istituto delle
ferie e riposi solidali.
In una stagione nella quale il lavoro è sempre più sotto attacco, aver rinnovato un
contratto, acquisitivo, innovativo e che garantisce un sistema di relazioni sindacali
rinnovato e più forte, rappresenta un contributo importante per tutte le lavoratrici e
lavoratori. Adesso auspichiamo che in tempi celeri si riesca a disporre di risorse adeguate
per garantire a tutte le lavoratrici e lavoratori pubblici il rinnovo contrattuale.
Tutela salariale, rafforzamento della contrattazione e la valorizzazione professionale sono i
nostri obiettivi per il contratto nazionale 2019/2021.
Concludendo, vi invitiamo a diffidare di un sindacato che attacca i sindacalisti ed inganna i
lavoratori, come ad esempio per quanto riportato sui passaggi tra le aree, ipotizzando
procedure e platee irrealizzabili, probabilmente ignorando che la procedura è definita dalle
leggi che regolano i pubblici concorsi, certamente non modificabili come da essi indicato.
Se non fosse ancora chiaro noi parliamo di diritti, qualcun altro cerca di rifilarvi “patacche”.
Con l’occasione, auguriamo buon Natale a tutti!
p. la FP CGIL Mipaaft
Savino Cicoria