Un processo di stabilizzazione sbagliato, poco trasparente, che non risponde alle esigenze del Corpo e degli operatori del soccorso.
Questo è stato il c.d. “Decreto FIANO” e per questo la Fp Cgil VVF Veneto, con la nota che pubblichiamo, chiede l’accesso agli atti formale sia rispetto alla graduatoria utilizzata per i richiami sia rispetto al numero di giorni lavoro pro capite assegnati negli ultimi 3 anni rilevabili a consuntivo (anni 2016/2017/2018), oltre ad una proiezione per l’anno in corso.