Abbiamo atteso più del dovuto; il personale rivendica le risorse spettanti attribuendo le responsabilità dei ritardi, ingiustamente, al sindacato. Altri, i non firmatari degli accordi di febbraio, esultano per questo e inneggiano affinché i tempi si allunghino ancora. Il loro obiettivo, becero, è quello di ricevere consensi, il nostro, quello della Fp Cgil VVF, al contrario, è quello di portare le risorse in tasca delle lavoratrici e dei lavoratori al più presto senza dover attendere ancora.
Per questo abbiamo ritenuto improcrastinabile dichiarare lo stato di agitazione di comparto.