Le Ragioni per le quali CGIL CISL UIL hanno chiesto l’avvio immediato della Contrattazione e il contestuale ritiro dalla Commissione Paritetica per le Progressioni economiche 2018, derivano dalla ferma volontà di porre in essere un Progetto concreto di Riqualificazione in favore del Personale della Corte dei conti, basato su tre principi fondamentali:
1. Rispetto del CCNL 2016-2018 Funzioni centrali:
L’art. 7 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, sottoscritto il 12 febbraio 2018, riconosce la titolarità della Contrattazione e dell’intero Sistema delle Relazioni Sindacali alle OO.SS. firmatarie del CCNL. La costituzione e l’avvio di una Commissione paritetica di supporto alla Contrattazione, che non rispetti la suddetta disposizione contrattuale, avrebbe rappresentato un vulnus per l’intero Progetto
di Riqualificazione.
2. Rispetto dell’elemento temporale:
Le Progressioni economiche, con decorrenza 1° gennaio 2018, presuppongono un percorso di riqualificazione che dovrà concludersi con la pubblicazione delle graduatorie entro il 31 dicembre 2018. Al momento non è stata ancora avviata la Contrattazione per la definizione dell’Accordo per la ripartizione del Fondo risorse decentrate, indispensabile per destinare le risorse stabili e certe per il
finanziamento delle Progressioni economiche. Per tale Ragione abbiamo chiesto l’immediato avvio della Contrattazione.
3. Definizione di criteri oggettivi:
Vista la necessità di avviare un percorso di riqualificazione spedito, sarà fondamentale legare i criteri per le Progressioni economiche ad elementi oggettivi, quali l’esperienza professionale, con particolare risalto all’anzianità di servizio, e i Titoli di studio. La permanenza nella fascia retributiva attribuita non potrà essere inferiore a due anni, al fine di garantire una Riqualificazione per Tutti.
Per una Riqualificazione di Tutto il Personale della Corte dei conti !!!
F.to Susanna Di Folco F.to Alessandro Guarente F.to Fernanda Amidani