I costi di una operazione così vecchia e sbagliata, graveranno sulle spalle dei cittadini e a peggiorare sarà il servizio reso in termini di soccorso.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, visti ruolo e compiti ai quali è preposto, ha bisogno di una struttura Centrale più agile e leggera, di meno burocrazia, di una maggiore flessibilità normativa e contrattuale, ma anche di una spiccata autonomia tecnica, gestionale ed amministrativa, l’esatto opposto di quanto deliberato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 6 luglio.