RIAPRIRE LA CONTRATTAZIONE SUBITO!
Anzitutto vogliamo ringraziare tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che ci hanno voluto dare
la loro fiducia, sostenendoci con il voto. Un ringraziamento speciale va a tutte le candidate
e ai candidati delle nostre liste, che si sono spesi in prima persona. Ai nostri eletti va il
nostro più sincero “in bocca al lupo”, perché ora sarà loro il compito di far vivere le norme
del nuovo CCNL, a partire dai nuovi e più ampi spazi di contrattazione.
Le elezioni delle R.S.U. non rappresentano per noi un obiettivo fine a sé stesso, né
tantomeno una gara a premi, ma la tappa di un percorso sindacale volto anche alla
valorizzazione ed al rinnovo della rappresentanza, attraverso il contatto diretto e l’ascolto
dei lavoratori.
Lo spaccato che ci ha restituito questa campagna elettorale è davvero drammatico. Per
questo chiediamo all’amministrazione, senza indugio alcuno, di procedere a redigere un
calendario di incontri sui tanti temi che sono in campo:
– Alla luce del nuovo CCNL, chiediamo preliminarmente, con forza e urgenza, che
vi sia finalmente un protocollo teso a disciplinare le relazioni sindacali, sia a
livello nazionale che a livello territoriale;
– Sempre alla luce del nuovo CCNL, chiediamo la riapertura del confronto sul
Regolamento di rotazione e sui criteri di attribuzione delle Posizioni
Organizzative – quest’ultimo chiuso dall’Amministrazione con atto unilaterale lo
scorso anno;
– Considerato che l’INPS è stato il primo ente nel panorama della Pubblica
Amministrazione ad aver istituito l’organismo paritetico per l’innovazione, ne
chiediamo la convocazione urgente per discutere, anzitutto, come intenda
innovare la piattaforma informatica dell’Istituto e con quali tempistiche,
considerate le ripercussioni negative, ormai croniche, che ricadono
esclusivamente sui lavoratori e sull’utenza;
– Sicurezza dei lavoratori: in sede di discussione del CCNI 2018, proporremo
l’istituzione di una specifica indennità di sportello. Tuttavia, nell’ambito
dell’organismo paritetico per l’innovazione, l’Istituto dovrà altresì dirci quando e
come intende avviare la misurazione dello stress lavoro correlato e quali siano
le iniziative che intende mettere in atto per migliorare le condizioni lavorative del
Personale, ovvero quali siano gli strumenti e le risorse che intende impegnare al
conseguimento del c.d. Benessere Organizzativo.
– Vista la disponibilità formale manifestata dalla Direttrice Generale ad affrontare
discutere dei problemi legati all’integrazione degli Enti soppressi, anche
mediante la costituzione di un tavolo apposito, ne chiediamo la convocazione,
anche per discutere dell’avvio del Progetto “E.CO.”;
– Sul tema dei CRAL, chiediamo che l’Amministrazione si assuma le proprie
responsabilità. Sappiamo che in alcune sedi certi dirigenti hanno addirittura
avanzato richieste di somme di danaro ai lavoratori. La paradossale incapacità di
affrontare la vicenda non può in alcun modo essere scaricata su personale e per
questo chiediamo alla Direzione centrale competente di palesare cosa stia
facendo in merito.
Noi diciamo basta alle soluzioni unilaterali, che aggravano solo i problemi! Pretendiamo
soluzioni concrete e condivise che possano sollevare le lavoratrici e i lavoratori, che sono
ormai allo stremo delle forze!
Il Coordinatore nazionale
FP CGIL INPS
Matteo Ariano