DELUDENTE L’ESITO DELL’INCONTRO
CON IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA MARINA
A quarantanove giorni dalla nostra richiesta si è finalmente tenuto l’incontro con
l’Ammiraglio di squadra Walter Girardelli. Come OO.SS. Nazionali, abbiamo posto sul
tavolo una serie di problematiche assai rilevanti per le attuali condizioni di lavoro, le
prospettive occupazionali e il settore dell’area tecnico industriale.
Tra gli argomenti discussi segnaliamo:
– la pessima condizione degli Arsenali e dei Centri tecnici della Marina, a cui si è
giunti per effetto delle esternalizzazioni, delle commesse imposte al sistema, della
forte carenza di risorse umane e professionali
– le dotazioni organiche del personale civile della Difesa, sulle quali abbiamo
contestato il mancato pieno coinvolgimento delle OO.SS. territoriali e delle RSU, e
chiesto il ripristino del confronto;
– la mancata applicazione della Direttiva sulle funzioni, per quanto attiene il
conferimento degli incarichi tecnici da questa previsti e destinati al personale
civile della Difesa nell’area tecnico industriale, in luogo delle illegittime
attribuzioni affidate al personale militare, chiedendone l’attuazione immediata;
– l’iniquo trattamento riservato al personale ex militare transitato e destinato, quasi
sempre con l’attribuzione di profili tecnici impropri e senza alcun tipo di
formazione professionale, in sedi lontane dalla propria famiglia, ad occupare posti
di lavoro che invece dovrebbero essere impegnati dalle indispensabili
professionalità tecniche necessarie all’area tecnico industriale;
– il tema della rotazione degli incarichi di responsabilità attribuiti a’ dipendenti
civili dell’Amministrazione che, pur essendo dirigenti sindacali, ad oggi
continuano a gestire direttamente il personale amministrato a livello centrale e
territoriale, come nel caso dell’Accademia di Livorno, ma non solo, tema sul quale
abbiamo chiesto all’Ammiraglio Girardelli l’immediata e non più rimandabile
l’applicazione della normativa vigente sul tema.
Rispondendo alle nostre sollecitazioni il Capo di Stato Maggiore ha confermato che i
centri tecnici e gli arsenali sono ritenuti fondamentali e strategici per la Marina e che
il personale ex militare transitato assegnato testimonia l’interesse della Forza armata
in tal senso. Per il resto, il Csmm ha garantito un formale richiamo al rispetto delle
relazioni sindacali, che farà pervenire sul territorio. Per le rimanenti, urgenti,
problematiche ha assunto l’impegno di soluzione, che per quanto ci riguarda dovrà
essere nel più breve tempo possibile e decisamente efficace.
FP CGIL
Francesco Quinti
CISL FP
Carlo Vangelisti
UIL PA
Sandro Colombi
CONFSAL UNSA
Gianfranco Braconi