Continua la pubblicazione degli interpelli per dirigenti al Dipartimento della Protezione Civile.
A parte i fantasiosi collegamenti tra i profili richiesti e le declaratorie degli uffici e servizi cui sono destinati (non è una novità) si pone all’attenzione e alla memoria di tutti che si tratta di incarichi conferiti in deroga alla normativa vigente.
Deroga collegata all’attuazione di un concorso pubblico. Per legge.
Le deroghe e gli incarichi fluiscono copiosi, il concorso è sparito dai radar.
L’applicazione delle regole e – peggio – delle leggi “a’ la carte”, secondo i propri gusti, caratterizza da tempo la nostra Amministrazione, con punte di eccentricità (eufemismo) in alcuni Dipartimenti. La selezione dei dirigenti non è un problema privato di un Ufficio, e nemmeno della sola PA. E’ una questione che tocca i diritti dei lavoratori, ma anche i diritti dei cittadini utenti dei servizi pubblici e la protezione civile, con il DLgs n.1/2018 è stata confermata essere un servizio pubblico essenziale.
Non è la prima volta che ci occupiamo della materia, ma intendiamo porre questo tema in primo piano nelle relazioni sindacali, se avremo il consenso delle colleghe e dei colleghi. Perché noi siamo la CGIL.
Roma, 22/03/2018