Sguardo al prossimo contratto, insieme

29 Marzo 2018

Per la Funzione Pubblica Cgil è già tempo per una nuova piattaforma per il CCNL delle Funzioni Centrali

Abbiamo in più occasioni illustrato i contenuti del nuovo CCNL delle Funzioni Centrali.
Ne abbiamo messo in evidenza i punti positivi, dalla ripartenza della crescita retributiva, dopo tanti, troppi anni di blocco dei contratti, all’inversione di tendenza dopo il prolungato attacco a diritti e contrattazione, iniziato con le leggi Brunetta. Anche sul piano dei diritti e sul tema dei permessi e dei congedi abbiamo segnalato le innovazioni positive, con una maggiore attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, al diritto alla formazione e alla cura della famiglia (tanto per fare tre esempi).
Quello che è stato chiaro, a noi e alla generalità delle lavoratrici e dei lavoratori del nuovo comparto, è il carattere di passaggio di questo nuovo CCNL, verso la definizione di più compiuti e avanzati istituti e regole.
Già dal prossimo mese di luglio, infatti, dovremo disporre di una piattaforma adeguata per il nuovo CCNL 2019 – 2021, per nuovi e ambiziosi obiettivi: dal consolidamento dell’elemento perequativo nello stipendio tabellare e un’ulteriore crescita delle retribuzioni alla realizzazione di un nuovo ordinamento professionale e della relativa classificazione.
Le assemblee di consultazione, diffuse sul territorio e coinvolgenti tutte le amministrazioni confluite nel nuovo Comparto delle Funzioni Centrali, ci hanno consegnato nuove e utili indicazioni sulle cose da fare e sulle nuove conquiste da realizzare, sia in termini di nuovi istituti da regolare sia per migliorare quelli attualmente disponibili.
Lo scenario in cui ci predisponiamo a questo impegno non appare dei più semplici, sia per l’incertezza politica sia per il rischio che riprenda nei confronti dei lavoratori pubblici un attacco strumentale e inaccettabile.
Per la FP CGIL c’è una sola strada per scongiurare questo rischio e per formulare e sostenere proposte forti e in grado di far crescere decisamente la condizione delle persone che rappresentiamo: che la nuova piattaforma sia il frutto di un grande processo di partecipazione dei nostri delegati e degli iscritti, delle lavoratrici e dei lavoratori, che andranno coinvolti e valorizzati, anche con orientamenti sindacali pubblici e trasparenti.
Chiamiamo, quindi tutte e tutti a un grande sforzo di elaborazione collettiva e di costruzione di quella che dovrà essere la linea della FP CGIL, già nei prossimi mesi. Per dichiarare definitivamente chiusa la stagione buia del lavoro pubblico e restituire dignità e valore alle donne e agli uomini che fanno funzionare le pubbliche amministrazioni.

X
Questo sito usa i cookie per offrirti la migliore esperienza possibile. Procedendo con la navigazione sul sito o scrollando la pagina, accetti implicitamente l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Informativa sull'utilizzo dei cookie Accetto