IL CONFRONTO PROCEDE
Si è tenuto il 21.03.2018, presso la nuova sede dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in Roma -Piazza della Repubblica, 59 – l’incontro con l’Amministrazione.
L’Amministrazione ha preliminarmente osservato che la nuova sede, sebbene situata in una posizione
centrale, ha consentito un risparmio del 15% rispetto al canone di locazione versato in precedenza.
E’ stata data, quindi, informativa sulla positiva conclusione dell’iter di certificazione sull’accordo stralcio
del FUA 2017 da parte del MEF e della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della
Funzione Pubblica. Pertanto, abbiamo sottoscritto in via definitiva il testo dell’accordo. Per la quota
delle risorse del Fondo Unico di Amministrazione relativo all’anno 2016 – che riguarda
congiuntamente MLPS, INL e ANPAL – è prevista nella giornata del 26 marzo una riunione presso il
MLPS per la sottoscrizione dell’accordo a livello nazionale. Al riguardo è stato fatto presente che,
mentre per l’acconto 2017 l’iter è concluso, per il FUA 2016 è necessaria l’ulteriore fase della
certificazione a livello territoriale. L’Amministrazione ritiene che le somme relative al FUA 2016 e
all’acconto 2017 saranno presumibilmente erogate al personale con la retribuzione relativa al
prossimo mese di giugno.
Con riferimento agli impegni assunti nella riunione del 20 dicembre 2017, l’amministrazione ha evidenziato che, rispetto alle progressioni economiche e alla sentenza del Tribunale di Cagliari, intende intervenire nel giudizio di appello instaurato dal Ministero del Lavoro, per chiedere il rigetto di quella sentenza.
Siamo stati informati, inoltre, che è pronto alla firma del Direttore Generale dell’INL un decreto direttoriale che aumenta l’indennità di missione del personale ispettivo del 40%. Inoltre, l’amministrazione ha pronto un decreto di revisione dei profili professionali dell’INL, di introduzione del lavoro agile per il personale ispettivo e di un orario più flessibile per il resto del personale. Non si è potuto entrare nel merito del confronto su questi ultimi argomenti, peraltro, essendo presenti anche sigle non firmatarie del CCNL. In tal caso, ricordiamo che il CCNL vigente – così come il precedente – prevede che la contrattazione e il confrontocon l’amministrazione possa avvenire solo tra le parti firmatarie del contratto.
Infine è stato rilevato che le ulteriori questioni da affrontare e cioè i criteri per la mobilità territoriale del
personale INL e la riorganizzazione degli uffici, saranno trattati nei prossimi incontri con l’obiettivo di
dare una soluzione definitiva a situazioni che si protraggono oramai da troppo tempo.
Queste organizzazioni sindacali, pur accogliendo con favore l’impegno dimostrato dall’Amministrazione,
sollecitano un’accelerazione delle convocazioni utili per il confronto sugli ulteriori argomenti, per arrivare alla definizione del nuovo CCNI.
Roma, 26 marzo 2018
FP CGIL
Matteo Ariano
CISL FP
Antonella La Rosa
UILPA
Angelo Vignocchi