Nella giornata di ieri, 12 marzo, si è tenuto l’incontro con Anffas, per proseguire il confronto per il
rinnovo del CCNL.
In premessa, il Presidente Speziale ha riformulato la richiesta, già avanzata in fase di apertura
delle trattative, di procedere con incontri a livello regionale, finalizzati ad aprire una interlocuzione
con le Istituzioni, in merito a sistemi di accreditamento e tariffe, motivando tale richiesta con il fatto
che le rette sono ferme in media da dieci anni, che i tetti di spesa imposti garantiscono attività al
massimo per 10 mesi su 12, che il meccanismo di copertura delle assenze (il cosiddetto vuoto per
pieno) copre solo fino ad un certo numero di assenze, che i disabili anziani, over 65, vengono tolti
dalle strutture di riabilitazione per essere destinati alle RSA.
Unitariamente abbiamo confermato la disponibilità ad affrontare queste problematiche, laddove si
presentano, e che il vigente contratto già prevede relazioni sindacali in materia, a livello
decentrato, ma che tutto questo non può e non deve in alcun caso interferire con il confronto per il
rinnovo del contratto, né condizionarlo.
Abbiamo poi ripreso il lavoro sulla parte normativa del contratto, affrontando gli aspetti su cui, ad
oggi, erano rimasti punti di non condivisione e necessità di approfondimento.
In particolare, sui servizi minimi ed i contingenti in caso di sciopero, non abbiamo ancora raggiunto
una condivisione, per cui Anffas si riserva di farci una proposta, a partire dal testo vigente, ritirando
comunque le modifiche richieste, che avevamo giudicato come limitative del diritto di sciopero.
Abbiamo registrato anche una difficoltà da parte di Anffas a recepire nel contratto nazionale tutte
le nostre richieste sulla tutela della popolazione lavorativa anziana, per cui abbiamo condiviso di
demandare al livello aziendale le forme e le modalità di gestione delle tutele e delle agevolazioni.
Abbiamo invece raggiunto un acccordo sia riguardo la gestione delle assemblee che i documenti di
assunzione.
Abbiamo poi iniziato ad affrontare l’articolato relativo al tempo parziale, raggiungendo una
condivisione di massima, che verrà approfondita al prossimo incontro.
Ci siamo aggiornati al 12 aprile prossimo
Vi terremo informati
p. FP CGIL
Denise Amerini