Roma, 9 febbraio 2018
Nella giornata di ieri, 8 febbraio, è proseguito il confronto con Anffas per il rinnovo del CCNL.In premessa, abbiamo chiarito che, vista la ferma intenzione di lavorare in direzione di un rinnovo coerente con le piattaforme presentate, c’è la necessità che Anffas avanzi una proposta economica in grado di dare risposte concrete alle richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali e alla tutela del salario delle lavoratrici e dei lavoratori.
Abbiamo poi completato l’esame e la valutazione degli articoli del testo vigente.
Abbiamo riscontrato la contrarietà di Anffas a normare i tempi di vestizione. Siamo intervenuti sul testo dell’art. 88 (tentativo facoltativo di conciliazione) ed abbiamo eliminato L’art. 90 ( arbitrato). Abbiamo nuovamente affrontato il tema della malattia, su cui permangono notevoli distanze,avendo Anffas confermato le richieste già avanzate, riguardo la gestione del periodo di comporto e del numero di eventi.
È emerso inoltre un problema legato alla richiesta di Anffas di poter intervenire a livello nazionale su situazioni particolari, anche ricorrendo a deroghe o sospensioni nell’applicazione del contratto. Pur convenendo sulla necessità di condividere strumenti che ci permettano di intervenire in particolari situazioni di crisi, a tutela anche dei livelli occupazionali, abbiamo unitariamente respinto le modalità proposte, sottolineando anche come in questi casi sia indispensabile il coinvolgimento del livello decentrato, e ci siamo riservati di avanzare una nostra proposta.
Abbiamo fissato un successivo incontro per il 12 marzo. Anffas si è impegnata, per quella data, adare risposta alle nostre richieste sul versante economico.
Vi terremo informati
p. FP CGIL Denise Amerini