Roma, 7 febbraio 2018
Al Segretario Generale dell’Avvocatura dello Stato
Paolo Grasso
Spettabile Avvocato,
facciamo seguito all’incontro dello scorso 23 gennaio in cui Lei ha dato disponibilità all’ascolto delle proposte delle OO.SS.
Come FPCGIL riteniamo che la firma del nuovo CCNL offra strumenti di confronto innovativi che potranno aiutarci nella condivisione degli obiettivi relativi al personale ed al servizio.
Primo tra tutti quello di ricominciare ad assumere all’Avvocatura; va infatti a nostro avviso calcolato il budget assunzionale a disposizione per procedere da subito a nuove assunzioni. Vi sono, nelle more della eventuale organizzazione di un concorso dedicato, graduatorie valide in altre Amministrazioni per profili flessibili e facilmente adattabili alle esigenze della Avvocatura, a partire dalla graduatoria per assistenti giudiziari del Ministero della Giustizia. L’età media avanzata e la necessità di effettuare il ricambio generazionale impongono infatti una tempestiva risposta.
Ovviamente, per procedere in questo senso, va fatta una riflessione comune sugli organici anche alla luce della nuova normativa che stabilisce la dichiarazione di fabbisogno triennale per le Amministrazioni.
Inoltre, subito dopo la certificazione e la firma definitiva del CCNL, è opportuno procedere alla formazione dell’Organismo Paritetico per l’Innovazione in modo da permettere progetti finalizzati alla ricerca di soluzioni lavorative che rispettino il benessere vita-lavoro come il lavoro agile. Sarà fondamentale inoltre per risolvere molte problematiche che si sono verificate in relazione all’avvio del fascicolo elettronico ed alla situazione di ingolfamento delle attività dovute alla persistenza del parallelo procedimento cartaceo.
Altra questione che ci sta particolarmente a cuore sono le progressioni economiche che devono essere estese ad un numero maggiore di personale anche in base alle ulteriori risorse assegnate; a nostro avviso vanno rivisti i criteri e resi più trasparenti.
Va avviata inoltre, in vista della formazione della Commissione paritetica per il Nuovo Ordinamento professionale all’Aran, che concluderà i lavori entro maggio, una discussione su un nuovo Contratto Integrativo per la parte normativa e nuovi profili professionali. I profili dell’Avvocatura sono fermi al 2000 e vanno aggiornati alle esigenze di modernizzazione con la possibilità di estendere la professionalità informatica anche sugli uffici territoriali.
Altra discussione, sempre alla luce delle innovazioni del nuovo CCNL, è quella sull’orario di lavoro; le nuove norme stabiliscono la possibilità per la contrattazione di posto di lavoro di negoziare fasce di flessibilità oraria pertanto riteniamo che debba essere rivista completamente la circolare sull’orario di lavoro, unilateralmente emanata dall’amministrazione.
In relazione all’orario di lavoro va inoltre attivata, in base alle regole di cui al Nuovo CCNL, la banca delle ore.
Trattandosi di molteplici questioni riteniamo che possano essere avviati tavoli tecnici paralleli in modo da affrontare simultaneamente i temi sensibili.
Per quanto concerne la FPCGIL diamo da subito la nostra disponibilità ad aprire una discussione costruttiva.
per FPCGIL Nazionale Nicoletta Grieco