Al Sig. Ministro dell’Economia e delle finanze
Prof. Pier Carlo Padoan
Al Sig. Ministro degli Interni
On. Marco Minniti
Al Direttore della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Dott. Giovanni Kessler
Interveniamo nuovamente sulla problematica già oggetto di comunicato, appena due giorni fa, in relazione al decreto PNR, in quanto non giungono notizie rassicuranti dal fronte governativo circa l’inserimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fra le autorità competenti a conoscere e gestire i dati relativi ai viaggiatori.
Come già fatto presente, questa decisione depotenzierebbe notevolmente le attività di contrasto agli illeciti ed alla criminalità, anche terroristica, che da anni le dogane italiane portano avanti presidiando i varchi di entrata e di uscita aeroportuale.
Riteniamo questa eventualità non solo molto grave ma anche incomprensibile, tenuto conto dei brillanti risultati ottenuti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in questi anni, risultati che hanno contribuito a tenere alti i livelli di sicurezza del nostro Paese.
Queste OO.SS., come noto, hanno già dichiarato in proposito lo stato di agitazione di tutto il personale delle dogane ed è chiaro che, nel caso si dovesse addivenire nelle prossime ore ad una decisione nel senso non auspicato, sarebbe inevitabile chiamare il personale ad una forte mobilitazione.
Ciò comporterebbe inevitabilmente il blocco delle turnazioni non contrattate, delle attività prestate in straordinario e con l’azionamento delle altre misure legislativamente e contrattualmente previste. Come è intuibile, sono a rischio le procedure di sdoganamento in tutti i porti, gli aeroporti ed i centri di sdoganamento merci.
Confidiamo, pertanto, in un ripensamento nel senso auspicato, delle linee di impostazione del documento governativo in itinere.
FPCGL
Iervolino
CISLFP
Fanfani
UILPA
Procopio
UNSASalfi
Veltri