Comunicato stampa Segreterie Nazionali Fp Cgil – Silp Cgil
Roma, 18 gennaio 2018 – “Le tabelle presentate sono coerenti con la proposta di ripartizione precedentemente prospettata per garantire, con incrementi parametrali e dell’indennità pensionabile, l’erogazione dell’aumento di almeno 85 euro in coerenza con l’intesa Governo-CGIL CISL UIL del 30 novembre 2016. Riteniamo però necessario un ulteriore sforzo per rendere pienamente fruibile tale incremento anche per le qualifiche di base della polizia penitenziaria come della polizia stato”. Queste le dichiarazioni di Salvatore Chiaramonte, segretario nazionale Fp Cgil, e Daniele Tissone, segretario generale del Silp Cgil, al termine della riunione di ieri.
“Siamo contrari alla proposta di utilizzare tutte le risorse residue per adeguare la retribuzione del lavoro straordinario, che va finanziato con risorse diverse da quelle previste con la specificità, abbiamo altresì la necessità di adeguare indennità ferme dal 2002 prevedendo norme di ristoro per i servizi operativi nelle 24 ore – proseguono Chiaramonte e Tissone – riteniamo infine necessario stabilire un aumento della retribuzione dello straordinario superiore all’ora ordinaria e rapportata alla retribuzione tabellare.
“Abbiamo dato la disponibilità, colta dal Governo, di definire prima la parte economica e renderla esigibile in tempi brevi con gli arretrati, scrivendo nello stesso tempo un accordo che individui date e temi certi per la discussione e la chiusura della parte normativa – concludono i due sindacalisti – e siamo soddisfatti del fatto che le nostre proposte siano state accettate, e dell’impegno assunto dal Governo ad istituire, con fondi di amministrazione, la tutela legale e l’assicurazione sanitaria integrativa”.