Si è svolto nella mattinata di oggi il terzo incontro per il rinnovo del CCNL del comparto delle Funzioni Locali.
L’incontro é stato aperto dall’ ARAN che ha illustrato il testo che troverete in allegato. La bozza riprende i testi discussi nel comparto Funzioni Centrali, aggiornando una parte delle disposizioni alla casistica del comparto Funzioni Locali o alle precedenti norme contrattuali.
Gli istituti affrontati nel testo sono:
Costituzione del rapporto di lavoro;
Periodo di prova; Ferie e festività soppresse;
Ferie e risposi solidali Permessi retribuiti; Permessi orari retribuiti per motivi personali;
Permessi previsti da particolari disposizioni normative;
Congedi per donne vittime di violenza
Assenze per espletamento di visite Assenze per malattia
Assenze per malattia in caso di gravi patologie
Infortuni sul lavoro e causa di servizio
Aspettativa per motivi familiari
Altre aspettative previste da norme di legge
Aspettativa per ricongiungimento del coniuge in servizio all’estero
Norme comuni sulle aspettative
Congedi dei genitori
Tutela dei dipendenti in particolari condizioni psicofisiche
Diritto allo studio
Congedi per formazione
Unioni civili
Le formulazioni degli articoli ripropongono gli elementi di avanzamento già presenti nella bozza di Funzioni Centrali con particolare riguardo ad istituti quali: Ferie e risposi solidali; Permessi retribuiti; Congedi per donne vittime di violenza; Assenze per espletamento di visite; Assenze per malattia in caso di gravi patologie; Congedi dei genitori; Diritto allo studio; Unioni civili.
Per quel che riguarda il Periodo di prova la formulazione proposta permetterebbe a tutto il personale dell’area b di svolgere un periodo di prova di soli 2 mesi (in precedenza per il personale con livello di ingresso in B3 ne erano previsti 6). Per i Permessi retribuiti viene introdotta la fruizione ad ore (precedentemente assente) salvaguardando la fruizione per l’intera giornata.
Le Organizzazioni Sindacali hanno tutte mosso un rilievo in merito al ridotto numero di istituti affrontati vista l’assoluta necessità di accelerare i tempi di discussione del contratto. Nel merito dei testi sono stati mossi e in gran parte condivisi i seguenti rilievi:
L’assenza di alcuni istituti affrontati dalle funzioni centrali e presenti nel ccnl autonomie locali (permessi brevi, ricostituzione del rapporto) L’assenza di alcuni istituti affrontati dalle funzioni centrali e non presenti nel ccnl (fascicolo del personale) Le diverse previsioni, in alcuni casi, in merito al trattamento economico di istituti quali l’infortunio, i permessi, i congedi Di chiarire la proposta di controparte relativa alla possibile fruizione oraria delle ferie La compatibilità nella fruizione di alcune tipologie di permessi L’esclusione dalla base di calcolo del diritto allo studio del personale a td la possibilità di estendere l’utilizzo dei permessi per concorsi ed esami la possibilità di trovare strumenti per la gestione delle assenze connesse alla calamità naturali la possibilità di fruizione cumulata di alcune tipologie di permessi o congedi il ripristino delle previsioni sulla malattia derivante da causa di servizio per il personale di polizia locale
In merito al punto a) l’ARAN ha precisato che l’assenza nel testo di quegli istituti va interpretata come una conferma della disciplina attualmente in vigore. Sulle altre questioni l’ARAN è stata possibilista precisando però che alcuni dei rilievi fatti hanno dei riflessi in termini di costi contrattuali. L’ARAN ha chiesto poi alle parti sindacali di formalizzare proposte e/o emendamenti al testo consegnato. Inoltre, in vista del prossimo incontro (2 febbraio) , l’ARAN si è impegnata a produrre un testo più articolato su: flessibilità del rapporto di lavoro, classificazione, procedimento disciplinare.
Per la Fp Cgil – Comparto Funzioni Locali
Alessandro Purificato