LE FUGHE IN AVANTI
In conseguenza delle ultime novità intervenute sulla questione legata alla gestione della vigilanza ispettiva dell’INPS (direttiva sulla condivisione delle banche dati e DM di trasferimento delle risorse delle missioni all’INL), CGIL CISLe UIL, hanno richiesto all’Amministrazione un incontro a livello nazionale al fine di valutare le possibili ricadute per il personale ispettivo e per l’istituto.
Successivamente ci siamo raccordati per calendarizzare una serie di iniziative da porre in essere nel caso in cui nell’incontro, convocato per il giorno 11 gennaio, l’Amministrazione non ci avesse fornito le risposte che tutto il personale ispettivo si attende.In merito al trasferimento delle risorse previsto dal DM 10 ottobre 2017, INAIL e INPS, nel corso della giornata di ieri, hanno già fornito, anche su nostra sollecitazione, delle indicazioni operative alle strutture, confermando sostanzialmente la prassi sino ad ora adottata per la liquidazione delle missioni.Certo questo non ci rassicura affatto, ma prima di procedere con iniziative di mobilitazione riteniamo necessario che l’Amministrazione ci esponga le sue reali intenzioni sul corpo ispettivo e quali siano i suoi progetti sulla vigilanza.Alla luce di quanto rappresentato, ci sembra singolare che si organizzino iniziative, utilizzando forum e chat dedicati, per chiedere “a giochi fatti” un’adesione acritica.Abbiamo ben chiaro il percorso da fare, percorso che condivideremo con i lavoratori e, ci auguriamo, anche con le altre OO.SS., non appena avremmo contezza della posizione dell’INPS. Riteniamo, inoltre, che iniziative estemporanee non aiutino alla definizione di una vertenza così complessa che necessita, al contrario, di strategie condivise e ragionate e che, tra l’altro, esula dalla sfera di esclusiva competenza dell’INPS, visto che coinvolge altri attori istituzionali.Risulta evidente, infine, che il problema non riguarda lo specifico tema delle risorse delle missioni ma, come abbiamo più volte ribadito alle Amministrazioni coinvolte ed al Ministro del Lavoro, abbraccia la singolare situazione che si è venuta a creare con il D. Lgs. n.149/2015 sul personale ispettivo degli Enti.CGIL e CISL ribadiscono il massimo impegno e la necessaria attenzione alla risoluzione delle problematiche che interessano il corpo ispettivo e sono pronte a mettere in campo, concretamente e senza secondi fini, tutte le iniziative necessarie a tutelare i lavoratori e la delicata ed essenziale funzione che essi svolgono.
Roma, 5 gennaio 2018
FP CGIL/INPS
Matteo Ariano
CISL FP/INPS
Paolo SCILINGUO