Il 20 dicembre si è tenuto incontro presso INL.
In apertura abbiamo affrontato il tema della mappatura delle sedi che dovranno essere sede di contrattazione RSU. Con riferimento alle sedi accorpate ci sarà una sola RSU, fermo restando che le votazioni si terranno nelle 2 diverse sedi.
Su nostra precisa richiesta, l’amministrazione ha precisato che stanzierà risorse economiche per lo spostamento della Rsu tra le due sedi. Ci è stato inoltre comunicato che per metà febbraio ci dovrebbe essere la nuova sede centrale dell’INL, sita in piazza della Repubblica. Entro quella scadenza, quindi, l’Amministrazione ha garantito che ci sarà anche lo spostamento del personale attualmente in avvalimento al Ministero.
Sulla mobilità (distacchi e comandi) in essere, è stata disposta una proroga per altri 6 mesi – fino al 30 giugno per i distacchi. Entro quella data, come avevamo chiesto, vi sarà un accordo sindacale per definire la materia.
Riguardo alla formazione del personale, considerato lo stanziamento di un milione di euro nel bilancio dell’INL, abbiamo chiesto la previsione di formazione per tutto il personale (amministrativo, informatico e ispettivo) in relazione alle differenti competenze, superando la modalità della formazione a cascata. Abbiamo inoltre domandato: formazione per tutto il personale degli uffici del legale e contenzioso – date le nuove competenze acquisite -; formazione previdenziale e assicurativa estesa a tutti gli ispettori Inl e, dal 2018, garanzia di formazione omogenea agli ispettori dei tre enti – ad es. partendo dalla materia penale.
Sulla questione progressioni economiche, che noi riteniamo essenziale per il personale, si è chiarito che per poter avviare i tavoli sarà necessario acquisire al più presto i dati dal Ministero del Lavoro.
Sul delicato tema della nuova organizzazione dell’Agenzia Ispettiva andranno messi in discussione, nei tavoli di lavoro, tutti gli argomenti attuali oggetto di rivendicazione da parte del personale (area contenzioso e legale, vigilanza tecnica, orario di lavoro per ispettori, informatici e amministrativi, ecc.)
Abbiamo quindi affrontato la questione del DM relativo al trasferimento dei fondi di missione, evidenziando la necessità di fare chiarezza al più presto, soprattuttoriguardo alle implicazioni pratiche di quel DM. L’Amministrazione ci ha comunicato che, dopo un tavolo tecnico con Inps e Inail, si prevede l’emanazione di un decreto direttoriale dell’INL per poter definire le modalità di attuazione di quel DM. Ribadiamo comunque l’urgenza di un incontro con i tre Enti coinvolti, per fare il punto sulla situazione della vigilanza nel 2018.
Sulla falsariga di quanto avevamo proposto unitariamente e di quanto già avvenuto al Ministero pochi giorni fa, abbiamo sottoscritto un cronoprogramma che stabilisce l’avvio di una serie di tavoli – da chiudersi entro marzo 2018 – su argomenti quali: progressioni economiche, organizzazione dell’INL, nuovo ordinamento professionale, formazione del personale, regolamento di mobilità del personale sul territorio.
Alla luce di questi ulteriori importanti sviluppi, riteniamo necessario riflettere sui risultati ottenuti, per analizzare se vi siano le condizioni per arrivare alla chiusura della vertenza in corso presso il Ministero, l’INL e l’ANPAL.
Pertanto, manteniamo lo stato di agitazione e la mobilitazione, ritenendo necessario l’avvio dei tavoli per poter procedere alle necessarie valutazioni del caso.
Roma, 22 dicembre 2017
FP CGIL
Giuseppe Palumbo – Matteo Ariano
CISL FP
Antonella La Rosa
UIL PA
Angelo Vignocchi