Roma, 15 dicembre 2017
Gentile Direttore,
è fatto noto che questa Organizzazione più volte abbia espresso l’opinione che la specificità dell’Agenzia del demanio si estrinsechi anche attraverso i “contenuti” e il percorso finalizzato alla stipula di un nuovo Contratto collettivo di lavoro.
Nel corso della trattativa abbiamo altresì affermato che le proposte economiche avanzate dall’Agenzia non sono ancora sufficienti per sottoscrivere un buon Contratto collettivo che garantisca, al tempo stesso, una struttura normativa coerente con le aspettative legittime del personale e i giusti incrementi stipendiali. Peraltro, sappiamo esserci ulteriori risorse economiche, derivanti da tagli e rimodulazioni di spesa, che consentono di investire nel Lavoro e, quindi, nel Contratto.
Siamo consapevoli della complessità del momento. Al Tavolo negoziale non ci sono unicamente le piattaforme di rinnovo contrattuale presentate da OO.SS. e Agenzia: ci sono le rispettive e distinte visioni di medio-lungo periodo e, con esse, le volontà a portare avanti la trattativa. Al Tavolo negoziale ci sono i destini professionali di colleghe e colleghi che, dentro la cornice contrattuale di tipo privatistico, offrono servizi pubblici alla collettività e che in questa importantissima funzione sviluppano il loro grado di soddisfazione, la loro motivazione e il loro senso di appartenenza all’Ente.
Al Tavolo, quindi, dovrà manifestarsi la capacità di tutte le parti nel saper creare punti di contatto, nel saper mettere a disposizione strumenti innovativi positivi che sappiano raccogliere con intelligenza le esigenze delle persone e i rilievi critici tenendo conto delle peculiarità del sistema.
Auspichiamo una Sua attenzione particolare nei confronti dell’importante tema del rinnovo contrattuale: solo percorrendo la strada della Trattativa si concretizzeranno le opportunità per costruire prospettive di sviluppo, per valorizzare le potenzialità che creano sinergie, per costruire una cultura partecipativa. In estrema sintesi: per migliorare, attraverso il sistema contrattuale, la vita del personale dando nuovo spazio alla sua “anima collettiva”.
Non intendiamo restare spettatori di uno scenario che potrebbe rinviare l’appuntamento del rinnovo a tempi indeterminati e futuri. A questo fine chiediamo la convocazione urgente del Tavolo negoziale per il rinnovo contrattuale.
Rimaniamo in attesa di un Suo cortese riscontro.
FP CGIL Nazionale
Coordinatore Agenzia del demanio
Daniele Gamberini