COMUNICATO STAMPA FP CGIL – UILPA – FLP – CONFSAL UNSA
Roma, 10 novembre – “Dopo i quattro mesi di protesta per la sospensione dei buoni pasto e l’imposizione d’autorità del cosiddetto catering veicolato, i fatti hanno dato ragione ai lavoratori civili degli Enti di F.A. di Napoli (COMFOP SUD e CERIMANT)”. Lo rendono noto Fp Cgil, Uilpa, FLP e Confsal Unsa che, subito dopo gli esiti dell’indagine ‘Malacarne’, hanno sollecitato un incontro tra le parti allo Stato Maggiore Esercito.
Infatti, aggiungono, “dopo la decisione irrituale, irrispettosa, mancante dei necessari e preventivi approfondimenti di imporre ai lavoratori un servizio sostitutivo di mensa, si è appreso dalla stampa che i NAS hanno sequestrato quintali di carne avariata destinati a 13 enti dell’Esercito e dell’Aeronautica, oltre che a scuole e ospedali. L’accaduto conferma, quindi, la bontà delle richieste dei Sindacati di settore nel rivendicare un tavolo di confronto attraverso il quale individuare le soluzioni più idonee e più economiche per i lavoratori, anche sotto il profilo della tutela della salute”, concludono Fp Cgil, Uilpa, FLP e Confsal Unsa.