La Fp Cgil ha affrontato la problematica riguardante la decurtazione della indennità penitenziaria per i giorni di malattia, sin dal momento della emanazione delle circolari predisposte nel merito dal Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria e dall’allora Dipartimento per la giustizia minorile, che invitavano i servizi dipendenti a dare applicazione alle direttive formulate dai sevizi ispettivi del MEF, confermati dall’ARAN secondo cui, stante il dettato dell’art.71 del DL 112/2008 , l’indennità penitenziaria, rientrando nelle indennità di amministrazione e rivestendo natura di retribuzione accessoria, non è dovuta al dipendente in caso di assenza per malattia per i primi dieci giorni.
Non condividendo tale assunto in virtù della specificità dell’indennità in questione abbiamo dato mandato al nostro legale per uno studio approfondito della materia e per verificare le azioni da intraprendere.
Come ben sapete è stata inoltrata al Ministro della Giustizia e al DAP una diffida finalizzata alla restituzione delle somme trattenute. Ciò nonostante le decurtazioni continuano ad essere effettuate dai due dipartimenti a decorrere dal 2015/2016 con il conseguente disagio per tutti i lavoratori (il periodo pregresso ovvero dal 2008 ai sensi dell’art. 71 DL 112 /2008 sembrerebbe al momento in stand by ).
A seguito di intercorsi incontri con il legale si è giunti alla determinazione di proseguire nell’azione di contestazione della trattenuta, ritenuta illegittima, predisponendo ulteriori azioni a tutela dei lavoratori. Nel trasmettere il parere del legale sulla questione, si invia un modulo con richiesta di restituzione delle trattenute effettuate, che dovrà essere compilato e spedito da ogni lavoratore alle amministrazioni di appartenenza. Il nostro impegno sulla questione continua e vi terremo informati.
I coordinatori nazionali DAP e DGMC
Lina Lamonica – Gianfranco Macigno