Si è svolto in data 26 settembre 2017 il sesto incontro del tavolo di trattativa per il rinnovo del CCNL Federcasa. il confronto ha registrato qualche passo avanti, ma ancora troppo timido se raffrontato alla durata della trattativa. Il principale elemento di novità, il fatto che la controparte ha rinunciato alla richiesta di aumento dell’orario settimanale da 36 a 38 ore, non appare sufficiente alla luce delle rigidità ancora registrate su altri importanti temi, in primis rispetto al tema degli scatti di anzianità.
Le OO.SS. hanno chiarito che:
l’aumento salariale non può essere inferiore ai 60 in B1 euro non triennio, ma anzi deve essere integrato; oltre a quella sull’orario, vanno rimosse le preclusioni su questioni quali gli scatti d’anzianità, riduzione maggiorazioni straordinario, la nuova formulazione della declaratoria sui quadri, ecc. si può ricorrere a strumenti, quali la previdenza e il welfare aziendale, per aumentare l’impatto economico del rinnovo.
Nel seguito del confronto la delegazione trattante di parte datoriale ha poi fatto ulteriori precisazioni: in merito all’aumento di 60 euro in B1, la delegazione di parte datoriale necessita di un ulteriore passaggio con i rappresentati degli enti che non ci sono preclusioni sulla proposta di un aumento della percentuale di contributo al fondo previdenziale che è possibile ritirare la proposta sulla riduzione delle maggiorazioni dello straordinario, ma a patto che venga introdotta una diversa (e minore) maggiorazione per lo “straordinario da remoto” in merito al tema del welfare si riserva di fare un approfondimento sugli accordi raggiunti in altri comparti sulle declaratorie dei quadri la delegazione datoriale è disponibile a chiarire meglio la formulazione proposta con particolar riferimento al problema delle indennità la delegazione di parte datoriale mantiene ferme le formulazioni proposte per scatti di anzianità e permessi sindacali.
Il confronto è poi proseguito per valutare se ci fossero altri margini di convergenza, ma senza fare approfondimenti su altre questioni oltre a quelle richiamate. Le OO.SS. hanno inoltre anticipato che faranno pervenire a Federcasa una nota con cui le si chiede di sollecitare il pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale da parte degli enti e delle aziende che non abbiano già provveduto. Il tavolo si è aggiornato al 25 ottobre 2017.
Per la FP Cgil Area Funzioni Locali
Alessandro Purificato