Si é svolto giovedì 6 luglio il previsto incontro del tavolo nazionale per il rinnovo del contratto della cooperazione sociale.
L’incontro é servito per definire in maniera conclusiva il testo relativo alla modifica del campo di applicazione, argomento che ci ha visti impegnati lungamente perché ritenuto fondamentale dalle controparti e sul quale, in almeno due occasioni, abbiamo corso il rischiodi una precipitazione del confronto. L’esito del nostro lavoro, in un clima di buona tenuta unitaria e al termine di una giornata faticosa e tesa, ci consegna una formulazione che scioglie alcuni nodi. Sul tema più “caldo” degli ultimi incontri, quello relativo alle attività previste per le coop di tipo “b” abbiamo provveduto ad inserire il testo letterale della legge 381/91, che viene richiamata anche in testa al nuovo articolo 1 come norma di riferimento generale utile non solo, quindi, a definire cos’é una coop sociale ma anche come rimando esplicito ad alcune previsioni contenute al suo interno. Per la parte relativa ai servizi educativi la formulazione adottata richiama i contenuti delle normative vigenti, definendo – dentro al contratto – servizi che fino ad ora erano stati elencati in modo più generale ed escludendo pericoli di invasione di campo in terreni che non sono pertinenza di quel contratto; stesso dicasi per l’integrazione al campo di applicazione delle imprese sociali in virtù della normativa vigente.
Infine, per quanto il capoverso che tratta delle prerogative dei soci lavoratori, abbiamo integrato la formulazione precedente chiarendo che il CCNL definisce i trattamenti a cui fare riferimento sia per la parte economica che per la parte normativa, questo per noi è un risultato di grande valore in quanto mette al centro il CCNL e interpreta in modo condiviso le previsioni della L142/2001.
Chiuso questo primo capitolo, si tratta ora di imprimere un’accelerazione nella discussione del contratto da rinnovare, a partire dai contenuti della piattaforma unitaria che abbiamo presentato alle controparti. Lo faremo a partire dai prossimi due incontri in calendario per il 27 luglio e 19 settembre prossimi.
Il capo delegazione
Michele Vannini