Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro tra una delegazione di parte pubblica del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e le organizzazioni sindacali rappresentative del personale di Polizia Penitenziaria sull’argomento in oggetto.
Nel suo intervento la FP CGIL ha immediatamente ribadito che la priorità resta quella di evitare commistioni dei compiti tra il personale di polizia penitenziaria e quello di servizio sociale. A tal fine è necessario apportare ulteriori modifiche alla bozza di D.M. presentata che, soprattutto all’articolo 2, dove vengono specificati i compiti del personale di Polizia Penitenziaria nell’esecuzione penale esterna, può dare adito a fraintendimenti sulla questione. Altra parte che riteniamo necessiti di sostanziali modifiche è quella che riguarda la selezione del personale non direttivo. Riteniamo che l’interpello per l’assegnazione ai nuclei debba essere effettuato su base nazionale e che vada eliminata la previsione di un
reclutamento di neo agenti selezionati nelle scuole di formazione. Abbiamo espresso forte contrarietà rispetto alla scelta di individuare con provvedimento dei Capi Dipartimento i criteri per l’assegnazione ai nuclei senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali.
La delegazione di parte pubblica ha dichiarato di voler far tesoro delle osservazioni fatte dalle organizzazioni sindacali e di essere pronta ad apportare modifiche al testo che saranno comunicate prima della prossima riunione.
Vi terremo costantemente informati sui futuri sviluppi della vicenda