L’8 giugno si è riunito il tavolo politico per definire il documento di sperimentazione sull’orario di lavoro. Si tratta di uno dei passaggi previsti nel protocollo d’intesa dello scorso febbraio – sottoscritto dalla quasi unanimità delle OO.SS. -, al fine di rendere più flessibile l’attività lavorativa di tutto il personale dell’INL.
Questa sperimentazione – secondo gli esiti che darà – potrebbe essere trasformata in accordo e costituire uno dei tasselli del primo contratto integrativo del nuovo Ente,che intendiamo costruire concretamente, non con semplici annunci e dichiarazioni di buona volontà.
Sotto il profilo delle relazioni sindacali aggiungiamo che la firma di questo documento e di un eventuale accordo su quest’argomento rappresenta per noi una vittoria importante, è grazie alla nostra perseveranza, che abbiamo ottenuto un testo condiviso rispetto al qualepotremo arrivare – dopo l’imminente sperimentazione e le eventuali modifiche– alla firma dell’accordo.
Venendo al merito – rimandando al testo allegato per ulteriori dettagli -si prevede che la sperimentazione parta dalprossimo1 luglio su 24 sedi, con tavoli sindacali nazionali di monitoraggio, per poter valutare i correttivi da apportare. Abbiamo inoltre chiesto e ottenuto che si possano apportare ulteriori correttivi a livello di contrattazione decentrata e che, nell’ambito del monitoraggio nazionale, si possa valutare l’inserimento di sedi ulteriori rispetto a quelle già previste.
Con riferimento al personale ispettivo,si prevede che sia l’ispettore a decidere di effettuare l’accesso quando lo ritiene e che il suo orario sia funzionale alla produttività, non essendo più tenuto a iniziare il Servizio Esterno alle ore 8. In questo senso, il report che l’ispettore sarà tenuto a compilare non prevede più l’indicazione di ore e minuti, proprio a seguito delle nostre richieste all’Amministrazione, nell’ottica della sburocratizzazione dell’attività ispettiva.
Riguardo al personale amministrativo, ferme restando le attuali tipologie di orario che sono mantenute– ovvero al personale ispettivo in ufficio –,si stabilisce, tra l’altro: la riduzione della fascia di compresenza, l’estensione della flessibilità in ingresso sino alle 9.15, la possibilità di recupero dei debiti di flessibilità entro il mese successivo, l’ampliamento della fruizione delle 7 ore e 12’dal 30 attuale al 50 per cento di tutto il personale.
E’ stato inserito, sempre su nostra richiesta, uno specifico riferimento ai tempi di percorrenza del personale informatico che effettua assistenza su più sedi.
Abbiamo introdotto maggiore flessibilità anche per ilpersonale degli uffici legali, incaricato di rappresentanza in giudizio.
A margine dell’incontro, l’Amministrazione ci ha dato alcune informazioni:
IlMISEha predisposto nelle prossime settimane l’avvio dei corsi per revisori di cooperative, ma si resta in attesa del testo, per ulteriori dettagli.
A seguito di un accordo con l’INPS, è stato previsto l’avvio dei corsi di formazione per la vigilanza previdenzialea partire dalla seconda metà di giugno. Più precisamente, i corsi si svolgeranno, all’inizio, solo in quattro sedi (Roma, Milano, Bologna, Napoli) e coinvolgeranno un totale di 100 ispettori dell’INL – 25 per sede, per poi essere estesi, nei mesi prossimi, ad altri ispettori. Essi prevedono un’alternanza tra formazione d’aula e affiancamento agli ispettori INPS.
Con riferimento alla vigilanza assicurativa, invece, ci è stato detto che l’avvio dei corsi è previsto per settembre, ma i dettagli devono essere ancora definiti.
Con riferimento all’ultimatranche2016 del “Decreto Incentivi“, ci è stato detto che dopo il passaggio al MEF, il decreto di pagamento è alla Corte dei Conti ed è prossimo il versamento agli uffici territoriali.
Riguardo ai comandi e ai distacchiattivi, l’Amministrazione ha dichiarato di averne attivato la proroga al 31 dicembre 2017; su nostra precisa richiesta, ha anche manifestato l’intenzione di voler raggiungere un accordo condiviso, per definire le tante posizioni pendenti.
Il prossimo tavolo è fissato per il 5 luglio prossimo ed avvierà ladiscussione sull’organizzazione degli Uffici.
Roma,12 giugno 2017
FP CGIL
Matteo Ariano |
CISL FP
Antonella La Rosa |
UILPA
Angelo Vignocchi |