COMUNICATO STAMPA FP CGIL – CISL FP – UIL FPL
Contro decreto Enti locali, a rischio lavoro e servizi
Roma, 23 maggio – Giornata di mobilitazione del personale di Province e Città metropolitane. Oggi, in conseguenza dello stato di agitazione proclamato per denunciare lo stato di profonda difficoltà in cui versano questi enti, con riflessi sui servizi e sui lavoratori, sono in programma su tutto il territorio nazionale assemblee e presidi dei lavoratori interessati.
Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl con la giornata di oggi segnalano “le estreme criticità sul versante economico-finanziario in cui versano Province e città metropolitane, che stanno producendo danni ai servizi ai cittadini e ai lavoratori stessi, specie sul fronte salariale”. I sindacati, con lo stato di agitazione e la giornata di mobilitazione, rivendicano “l’urgenza di intervenire sul decreto Enti locali (50/2017) per implementare le risorse a disposizione di questi enti e salvaguardare l’erogazione dei servizi fondamentali, quali la manutenzione delle strade e delle scuole, così come il salario dei lavoratori”.
Secondo Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl “è ora di mettere un punto ai tagli indiscriminati che hanno colpito Province e Città metropolitane. E’ indispensabile assicurarne la sostenibilità economica – finanziaria per garantire i servizi fondamentali ai cittadini e per salvaguardare lavoratori ed Enti, molti dei quali a rischio dissesto, cosi come è necessario estendere le norme sullo sblocco del turn over”, concludono.