Di seguito e al termine dell’assemblea unitaria
nazionale dei quadri e delegati della difesa tenuta a Roma lo scorso 23
Febbraio da FP CGIL e UIL PA, e della Direzione Nazionale di FLP DIFESA che si
è tenuta il giorno seguente, le rispettive Segreterie nazionali sono state
impegnate a:
Mantenere lo stato di
agitazione nazionale del personale civile della Difesa;
Programmare
congiuntamente ai territori iniziative di mobilitazione pubblica e nei
luoghi di lavoro;
Pianificare una
manifestazione o altre iniziative nazionali congiunte
di protesta in assenza di risposte.
In
ragione di quanto appena espresso, fermo restando il mantenimento dello stato
di agitazione nazionale del personale civile della Difesa, le Segreterie
nazionali delle scriventi Organizzazioni Sindacali ritengono a questo punto
indispensabile alla vertenza – stante l’attuale quadro di assoluta incertezza e
difficoltà che sta caratterizzando il confronto al tavolo con la Ministra
Pinotti – cominciare a pianificare le date, i territori e i posti di lavoro
della Difesa da coinvolgere per porre in essere le forti iniziative di
mobilitazione e protesta che dovranno tenersi a livello periferico nelle
prossime settimane.
A
tal proposito, in questa prima fase iniziale di mobilitazione, riteniamo utile
all’esigenza prospettata promuovere l’avvio delle predette iniziative
coinvolgendo inizialmente le lavoratrici e i lavoratori degli Enti
industriali, iniziando dall’Arsenale di
La Spezia e proseguendo con l’Istituto Idrografico di
Genova, iniziative queste che prevediamo di calendarizzare nell’arco
della settimana 22-29 marzo. A seguire,
ovviamente, tutte le altre iniziative,
con cadenza settimanale.
Premesso
quanto sopra, vi chiediamo di farci conoscere quanto prima le vostre
disponibilità e la scelta delle date in cui si potrebbero ragionevolmente
tenere le predette iniziative pubbliche.
FP CGIL UIL PA FLP DIFESA
F.to Francesco Quinti F.to
Sandro Colombi F.to Giancarlo Pittelli