Rinnovo contratto di lavoro nazionale scaduto da tre anni
L’AIOP rifiuta di fare il contratto nazionale
I sindacati e i lavoratori occupano le strade davanti la sede AIOP NAZIONALE
I 150.000 lavoratori della sanità privata in Italia sono gli unici senza contratto da tre anni perché le associazioni datoriali di rappresentanza nazionale dei datori di lavoro hanno rifiutato finora di dare sbocchi concreti alla trattativa.
In particolare l’AIOP (che rappresenta la parte profit del settore):
CGIL FP CISL FP UIL FPL dopo l’incontro di oggi alle ore 17.00, a seguito delle ripetute provocazioni, dopo l’ennesima conferma della mancata volontà di concludere il negoziato hanno immediatamente occupato in segno di protesta, insieme a un gruppo di lavoratori delle case di cura romane, la zona dove è ubicata la sede nazionale dell’AIOP a Roma in via Lucrezio Caro.
Da giorni in tutte le case di cura aderenti all’AIOP era in atto la mobilitazione dei lavoratori, con centinaia e centinaia di assemblee per spiegare la situazione e la posizione strumentale dell’AIOP.
Adesso, dopo la rottura delle trattative di questa sera crescerà il tono protesta: dichiareremo lo stato di agitazione in tutto il territorio, con manifestazioni e occupazioni nelle case di cura e presso le sedi delle Istituzioni nazionali e regionali r con la preparazione di un altro sciopero nazionale a gennaio dopo quello molto riuscito del 18 settembre u.s.
Parallelamente alla mobilitazione dei lavoratori avviamo da oggi un percorso per
VERIFICARE
DENUNCIARE
Roma, 04 dicembre 2008