Per prima cosa desideriamo
rivolgere un sentito ringraziamento ai colleghi che, con il
loro pronto intervento e a rischio della propria incolumità
fisica,
sono riusciti ad impedire il
verificarsi di una situazione senz’altro pericolosa e che
sarebbe potuta sfociare in tragedia.
Ciò premesso, quello che è accaduto
a Milano pone l’accento sull’estrema urgenza di approntare
in tutte le sedi della Corte dei conti in Italia dei sistemi
di sicurezza specifici, quali
presidi di vigilanza delle forze dell’ordine così come già
previsto per le strutture della Giustizia Ordinaria.
Pertanto, auspichiamo che
l’Amministrazione si attivi prontamente nel pianificare un
piano di sicurezza nazionale a tutela delle sedi e
dell’integrità dei lavoratori tutti.
Roma, 6
febbraio 2017
FP
CGIL Corte dei conti
INTEGRAZIONE AGLI
EVENTI ACCADUTI NELLA SEDE DI MILANO
Care colleghe e
cari colleghi,
molti di voi ci stanno contattando chiedendo cosa sia accaduto giovedì 3 febbraio nella sede di Milano, visto che nessun media lo ha riportato.
Questi i fatti
raccontati dai nostri colleghi:
Un signore, già
conosciuto dalla sede per le sue intemperanze, è riuscito ad entrare dall’accesso dell’ufficio postale, nascondendosi dietro un furgone, con una tanica di benzina e un accendino.
E’ riuscito ad arrivare fino ad un’aula sita al piano terra e stava per incendiare tutto, quando i colleghi della portineria sono intervenuti e lo hanno bloccato.
Sono state subito
attivate le forze dell’ordine che prontamente sono intervenute e il signore è stato portato via.
Roma, 6 febbraio
2017