Incremento tabellare del 4%, stop all’utilizzo dei voucher, riconoscimento unioni civili
Roma, 29 novembre 2016 – Firmato nella mattinata di oggi l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale per le lavoratrici e i lavoratori aderenti a Ficei, Federazione Italiana dei Consorzi Enti Industrializzazione, l’organizzazione italiana che raggruppa e rappresenta i Consorzi e gli Enti per la promozione e lo sviluppo industriale. Il rinnovo, relativo al periodo 2016 – 2018, interessa una platea di circa 1.500 lavoratori e, oltre ad un deciso incremento salariale, introduce elementi innovativi sul fronte dei diritti, a partire dalla moratoria sull’utilizzo dei voucher.
Con la firma, afferma la Funzione Pubblica Cgil Nazionale, “si chiude un negoziato lungo e complesso caratterizzato all’inizio da dure posizioni della controparte che hanno rischiato di portare alla rottura del tavolo negoziale”. L’accordo firmato oggi, prosegue la categoria dei servizi pubblici Cgil, “riconosce per la parte economica un incremento tabellare a regime pari al 4%, oltre all’elemento di garanzia retributiva per i lavoratori dei consorzi, che passa da 25 a 40 euro mensili per ogni lavoratore, insieme al rafforzamento delle garanzie dei lavoratori in caso di riordino aziendale”.
Inoltre, fa sapere il sindacato, “nella consapevolezza che fosse necessario riconoscere l’impegno profuso in questi anni dai lavoratori, valorizzando le competenze e le professionalità acquisiste, abbiamo ottenuto la costituzione di una Commissione paritetica per l’aggiornamento del sistema di classificazione”. Nel merito, l’accordo raggiunto “impedisce il ricorso al ‘lavoro accessorio’ (voucher), attraverso l’opportuna regolamentazione di tutte le tipologie contrattuali, ed introdotto elementi innovativi sul tema delle unioni civili, la violenza di genere e la conciliazione dei tempi vita-lavoro”.
Con la firma di questo rinnovo, conclude la Fp Cgil, “abbiamo finalmente dato risposte certe e concrete ai lavoratori e alle lavoratrici di un settore, come quello dei consorzi industriali, importante e strategico per lo sviluppo del Paese”. Nei prossimi giorni si terranno le assemblee per la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori.