A TUTTO IL PERSONALE
Roma, 13 giugno 2016
Apprendiamo con soddisfazione, che nella
pubblicazione del Ruolo 2016, l’Amministrazione ha accolto
la nostra richiesta (vedi allegato) di eliminare il dato
sensibile del personale femminile, quale lo stato civile,
ovvero il cognome del coniuge o dello stesso deceduto.
Finalmente anche la Corte dei conti si
adegua ed elimina una disparità di trattamento, da noi
sempre segnalata, cancellando un dato pubblico che nulla ha
a che fare con il grado di professionalità raggiunto, ma che
riguarda esclusivamente un dato personale e strettamente
privato.
Il Coordinatore Nazionale Fp Cgil Corte
dei conti
Susanna Di Folco