I RISULTATI DELLA RIUNIONE DI
OGGI
Si è svolto in
data odierna il programmato incontro sulla mobilità del personale dell’amministrane
penitenziaria conseguente alla riforma organizzativa del ministero della
giustizia con particolare riferimento al passaggio dell’esecuzione penale
esterna al nuovo Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità.
All’esito
dell’incontro sono stati sottoscritti un accordo ed una dichiarazione di
intenti i quali, fermo restando il passaggio nei ruoli del Dipartimento per
la Giustizia Minorile e di Comunità di tutti coloro che attualmente sono
effettivi presso gli UEPE, prevedono:
A) Il transito negli uffici
dell’esecuzione penale esterna e, quindi, nei ruoli del Dipartimento per la
Giustizia Minorile e di Comunità, fino alla concorrenza del contingente
spettante a quest’ultimo dipartimento, di ulteriori unità di personale
appartenenti in particolare ai profili di funzionario contabile, funzionario
dell’organizzazione e delle relazioni, di contabile, di assistente
amministrativo e di ausiliario, mediante interpello straordinario;
B) Nell’ambito di
quest’ultimo, l’attribuzione di un punteggio ulteriore per coloro che già
operano in posizione di distacco presso la sede UEPE oggetto dell’interpello;
C) La permanenza in posizione di
distacco, fino alla successiva stabilizzazione, del personale di area seconda,
già distaccato presso l’UEPE, che, all’esito delle procedure di interpello,
dovesse risultare in eccedenza rispetto al numero dei posti messi a interpello;
D) Analoga permanenza sarà
prevista per i distaccati di area seconda dal DGMC al DAP;
E) La precedenza in graduatoria,
rispetto al personale proveniente dal territorio di altri provveditorati, del
personale distaccato o assegnato nell’ambito del territorio di competenza del
provveditorato in cui si trova la sede UEPE richiesta;
F) Il completamento in via
prioritaria rispetto all’interpello straordinario di cui in premessa della
procedura di stabilizzazione del personale distaccato del DAP;
G) La
garanzia per il personale delle strutture penitenziarie soppresse di rimanere
nella città sede di servizio.
La posizione
dei distaccati dagli UEPE presso le strutture dell’amministrazione
penitenziaria sarà garantita.
Le parti,
infine, hanno concordato che il personale non appartenente al profilo di
funzionario di servizio sociale, assegnato alla Direzione Generale
dell’Esecuzione Penale Esterna e ai PRAP – uffici UEPE, può optare per la
permanenza nei ruoli del DAP.
Pubblichiamo
copia dell’accordo e dell’intesa sottoscritti.
Roma, 2
febbraio 2016
FP CGIL CISL FP UIL PA
Lina Lamonica Eugenio Marra Domenico Amoroso