Comunicato stampa Fp-Cgil Cisl-Fp Uil-Pa
Cgil Cisl Uil: “Capo di Gabinetto conferma decreto
La mobilitazione crescerà: no alla soppressione delle 23 sedi”
Roma, 30 ottobre 2015
“Chiediamo il ritiro immediato dello schema di
decreto che prevede la soppressione delle 23 Prefetture. Siamo pronti a
far crescere la mobilitazione per impedire l’arretramento dello Stato
dal territorio e per tutelare i lavoratori degli uffici territoriali del
governo”, così Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Pa alla grande assemblea nazionale
che si è tenuta oggi al Palazzo del Viminale. Assemblea che ha visto
protagonisti, oltre ai delegati sindacali ed Rsu delle prefetture a
rischio anche i rappresentanti della politica e delle istituzioni
locali.
Durante l’iniziativa, una delegazione di Cgil Cisl e Uil
è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto del Ministro Angelino Alfano:
“Lo schema di Dpr è stato confermato, mettendo così fine alle polemiche
sollevate dallo stesso ministro, che negava addirittura l’esistenza del
testo, quando proprio dai suoi uffici ci era stato inviato
ufficialmente. La forte protesta dei lavoratori, insieme a quella delle
23 comunità locali che si vedrebbero private di presidi essenziali di
legalità e sicurezza, ha fin qui congelato l’iter di approvazione del
provvedimento che, come ha comunicato il capo di gabinetto, è oggetto di
ulteriori approfondimenti. Ora ne chiediamo il ritiro”.
Per
questo Fp-Cgil Cisl-Fp e Uil-Pa sono pronte ad intensificare le azioni
di contrasto e sensibilizzazione: “Contro questa ipotesi di
arretramento, che si associa alle proteste in atto contro il taglio del
Fua e a quella generale per il diritto al rinnovo del contratto, faremo
crescere la nostra mobilitazione in tutti i posti di lavoro e stiamo già
programmando una nuova iniziativa nazionale. Non ci fermeremo fin
quando non otterremo risposte concrete nell’interesse dei cittadini e
dei lavoratori”.