A TUTTO IL PERSONALE FORMEZ PA
Come è
noto, introducendo una disciplina organica dei contratti di lavoro, il decreto
legislativo n. 81 del 15/6/2015, riconosce alla contrattazione collettiva la
possibilità di:
–
fissare la durata massima dei rapporti di lavoro a
tempo determinato intercorsi tra lo stesso datore di lavoro e lo stesso
lavoratore;
–
definire il limite percentuale delle assunzioni a
tempo determinato rispetto al numero dei lavoratori in servizio con contratto
di lavoro a tempo indeterminato;
–
regolamentare i contratti di collaborazione per i
quali siano previste discipline specifiche in ragione delle particolari
esigenze produttive.
Nel
corso dell’incontro tenutosi presso il Formez PA in data 7/7 u.s., tenuto conto
delle particolari esigenze organizzative e produttive dell’Associazione, le
scriventi hanno pertanto sottoscritto due accordi attraverso i quali, rispetto
a quanto previsto dalla normativa vigente:
–
si innalza da 36 a 60 mesi la durata massima dei
rapporti di lavoro a tempo determinato e dal 20% al 40% di quelli in servizio
con contratto di lavoro a tempo indeterminato il limite percentuale delle
assunzioni a tempo determinato;
–
viene definita una specifica disciplina dei rapporti
di collaborazione.
Entrambi
gli accordi sottoscritti vanno tra l’altro nella direzione di mettere a
disposizione del Formez PA strumenti il cui utilizzo potrà senz’altro
consentire un ulteriore incremento dei livelli quali-quantitativi delle
prestazioni e dei servizi alla cui erogazione l’Associazione è
istituzionalmente chiamata.
Nel
corso dell’incontro, le scriventi non hanno mancato di sottolineare l’esigenza
che, anche facendo leva sulla disciplina introdotta con le due intese
sottoscritte, si continui ad investire sulla professionalità progressivamente
acquisita dai lavoratori già in servizio presso il Formez con contratti di
lavoro non standard; professionalità su cui il Formez, come puntualmente fatto
rilevare dalle scriventi in sede di tavolo negoziale, deve poter continuare a
fare affidamento attivando tutte le iniziative atte a consentire il pieno
utilizzo dei nuovi strumenti su questo versante messi a disposizione dalla
normativa vigente.
A
conclusione dell’incontro, le scriventi hanno:
–
chiesto e ottenuto l’apertura di due tavoli tecnici
rispettivamente dedicati al rinnovo del CCNL e ai premi relativi all’anno 2014;
–
ribadito l’esigenza di riaprire un tavolo di
confronto nell’ambito del quale discutere delle diverse problematiche che, a
partire da quelle che interessano le Sedi di Napoli e Cagliari, attengono al
più complessivo processo di riordino del Formez PA.
Roma, 9 luglio 2015
FP Cgil Cisl FP Uil PA FIALP Cisal
Nola Nardella Liberati Marro