Il 25 maggio u.s. si è svolto l’incontro con il Segretario Generale, richiesto dalle scriventi OO.SS. e RSU il 19 u.s., al quale hanno partecipato anche i dirigenti della delegazione di parte pubblica.
Preliminarmente ci si è soffermati sulla recentissima visita del Vice Presidente del CSM, il quale avrebbe confermato il grande interesse nutrito dall’Organo di autogoverno della magistratura (esclusivamente, a parere della delegazione di parte pubblica) nei confronti della nostra Sede.
Rispetto alla situazione generale, legata alle sorti del DDL Costituzionale (AS 1429-B) attualmente all’esame del Senato, l’Amministrazione non ha fornito elementi di novità, ha valutato altamente probabile che a metà luglio, alla scadenza della Consiliatura, i componenti in carica saranno prorogati fino al compimento della riforma (che si stima possa completare il proprio iter entro un anno circa) ossia fino alla nomina del commissario straordinario ivi prevista.
Non si può escludere tuttavia che il Governo decida di intervenire prima su alcune funzioni, riallocandole presso altre Amministrazioni. Ovviamente, se tale ipotesi si concretizzerà, le OO.SS., alla luce delle recenti esperienze nella PA, contrasteranno con ogni mezzo eventuali iniziative di trasferimento “coatto” di dipendenti o di “spezzettamento” del personale che possano pregiudicare la professionalità e il trattamento economico in godimento dei Lavoratori coinvolti.
Le parti hanno convenuto sulla opportunità, una volta completata la lettura al Senato, di organizzare uno o più incontri tra i rappresentanti sindacali e i vertici amministrativi dei due Organi coinvolti (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro e Corte dei conti) al fine di concordare modalità che consentano la migliore gestione possibile del futuro passaggio.
La parte pubblica ha rappresentato la necessità -nel frattempo- di intensificare gli interventi formativi nonché, anche al fine di compensare il calo di attività degli Organi collegiali, di concentrare l’impegno dei vertici politici ed amministrativi, con il coinvolgimento di tutto il personale, nell’individuazione/proposta di nuove linee di lavoro, oltre che proseguendo nella valorizzazione e miglioramento di quelle in corso di svolgimento.
Riguardo al personale in assegnazione temporanea (comandato), l’Amministrazione ha informato che l’Organo di controllo (il Collegio dei revisori), alla luce dell’attuale situazione, ha condizionato la possibilità di appostare le relative risorse in bilancio esclusivamente per prorogare l’assegnazione presso il CNEL dei dipendenti che svolgono attività ritenute indispensabili e, su richiesta sindacale, ha garantito la massima attenzione alle esigenze dei colleghi in tale posizione, “accompagnandoli” -ove necessario- nell’eventuale rientro all’Amministrazione di appartenenza ovvero offrendo loro la possibilità di essere temporaneamente assegnati presso la Corte (naturalmente previo assenso di quest’ultima).
Nel corso della riunione, a carattere interlocutorio, le parti hanno, tra l’altro, concordato sull’opportunità di rivedersi a breve per aprire il tavolo di contrattazione integrativa sull’utilizzo del FUA 2015.
La delegazione sindacale ha infatti rappresentato l’opportunità di tentare di siglare un’ipotesi di accordo in corso di esercizio, che consenta di disporre di maggiori risorse economiche e di contenere la retroattività della eventuale revisione dei criteri di distribuzione, in coerenza con la piattaforma presentata al Segretario Generale nel corso dell’incontro con le RSU del 20 marzo u.s. .
Restiamo in attesa della convocazione -che si auspica avvenga a breve, senza la necessità di ulteriori richieste da parte delle scriventi- del prossimo incontro con l’Amministrazione.
Roma, 27 maggio 2015
FP CGIL(Andrea IMPRONTA)
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CISL FP(Angela ROMEI)
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UIL PA(Angelica PICCIOCCHI)
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RSU(Martina VIDALI)
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RSU(Alessandro SACCOMANDI)
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RSU(Roberto MATTACCINI)
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