Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: Richiesta incontro urgente per la massima trasparenza sullo stato di avanzamento del trasloco all’interno dell’Amministrazione Centrale ed eventuali acquisti di mobili per gli uffici dei Direttori Generali.
Roma, 17 Febbraio 2015
Al Segretario Generale del Ministero del Lavoro e
delle Politiche Sociali
Dr. Paolo Pennesi
Il Direttore Generale della Direzione Generale
Politiche del Personale, Innovazione Organizzativa,
Bilancio – UPD
Dr. Edoardo Gambacciani
e p.c.: Al Dirigente della Divisione II della Direzione Generale
Politiche del Personale, Innovazione Organizzativa,
Bilancio – UPD
Dr.ssa Patrizia Romano
Oggetto: Richiesta incontro urgente per la massima trasparenza sullo stato di avanzamento del trasloco all’interno dell’Amministrazione Centrale ed eventuali acquisti di mobili per gli uffici dei Direttori Generali.
Da diversi mesi assistiamo al trasloco di uffici all’interno dell’Amministrazione Centrale che coinvolge alcune centinaia di unità di personale.
All’inizio di questo trasloco ci è stato detto che per contenere i costi si sarebbero dovuti spostare oltre alle persone, solo i computer e le pratiche degli uffici coinvolti.
Oggi dobbiamo constatare che non è più così. Infatti nello spostamento dell’OIV dallo stabile di via Flavia a quello di via Veneto abbiamo assistito, cosa per noi inspiegabile, anche al trasloco di tutta la mobilia del relativo ufficio.
A questo punto una domanda sorge spontanea: i mobili che erano già nelle stanze di via Veneto dove attualmente si trova l’OIV che fine hanno fatto?
Questo primo spostamento non preventivato ha determinato che altre direzioni generali hanno voluto o dovuto spostare i loro mobili da un palazzo all’altro dell’amministrazione centrale. Conseguenza di tutto ciò è che adesso per “risparmiare” si stanno rifilando dei “residuati bellici” , non si sa bene presi dove, al personale di quegli uffici che sono rimasti vuoti. Inoltre ci chiediamo, rispetto al preventivo di un trasloco a basso costo che prevedeva lo spostamento di soli scatoloni, quanto è lievitato l’ammontare?
Tra l’altro, mentre si proclama l’assoluta necessità di risparmiare sui costi del trasloco e della mobilia , ci è giunta voce che almeno un Direttore Generale si è comprato lo studio nuovo per il suo ufficio.
Se ciò rispondesse al vero, questo comportamento del vertice dell’Amministrazione sarebbe del tutto incomprensibile. O meglio, per la FP CGIL, vorrebbe semplicemente dire che il risparmio si fa solo sul personale delle aree funzionali.
Pertanto, questa Organizzazione Sindacale, chiede un incontro urgente per dare massima trasparenza sui costi, sui tempi e sul rispetto degli spazi assegnati.
Certi di un sollecito riscontro, distinti saluti.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL
Ministero del lavoro e delle politiche sociali
Giuseppe Palumbo