Una grande manifestazione nazionale in difesa dei servizi pubblici e dei settori della conoscenza, l’unico argine a una crisi che impoverisce le persone e aumenta le diseguaglianze”. Le categorie dei comparti dei servizi pubblici, della conoscenza e della sicurezza e soccorso di Cgil, Cisl e Uil, per la prima volta insieme, chiamano a raccolta le lavoratrici e i lavoratori: “il prossimo 8 novembre saremo in piazza a Roma, tutti insieme, per sfidare il Governo degli illusionismi e delle divisioni; per chiedere una vera riforma delle Pa, dei comparti della conoscenza, dei servizi pubblici. E per rivendicare il diritto al contratto nazionale di lavoro tanto per i lavoratori pubblici quanto per quelli privati
l’Italia non ha troppi lavoratori pubblici e non spende troppo. Spende male, gestisce male il personale: serve la riorganizzazione. Ma basta tagli lienari a risorse e personale!
Continua il confronto con i cittadini in vista della manifestazione nazionale dei lavoratori dei servizi pubblici dell’8 novembre.