Giovedì scorso, 22 maggio, si è svolto l’incontro presieduto dal Capo di Gabinetto, Avv. Giacomo Aiello, alla presenza dei Capi Dipartimento, del Capo del Personale e delle OO.SS. dell’Area Dirigenza, con all’ordine del giorno l’illustrazione degli schemi di provvedimenti riguardanti la graduazione delle fasce di 1° livello ed i criteri per l’attribuzione degli incarichi dirigenziali di 1° livello.
Il Capo di Gabinetto ha posto l’accento sugli aspetti di semplificazione introdotti dal provvedimento e sull’opera di riequilibrio fatta sulla graduazione delle fasce dirigenziali, a vantaggio delle fasce più basse, anche al fine di limitare l’eventuale contenzioso.
Ha inoltre comunicato che, con tutta probabilità, entro circa due settimane dovrebbe essere sottoposto all’attenzione delle OO.SS. di categoria il decreto di riorganizzazione della dirigenza di II fascia, che completerebbe il processo di riordino del nostro Ministero, resosi ancora più urgente per dare un nuovo assetto alle Direzioni Generali che hanno subito rilevanti variazioni a seguito della pubblicazione del D.M. n. 72 del 11/02/2014.
Al termine del suo intervento, il Capo di Gabinetto ha sollecitato le parti sindacali a presentare le eventuali proposte di variazione dei provvedimenti all’ordine del giorno.
Le sigle sindacali presenti hanno posto l’accento sulla necessità di garantire la trasparenza delle procedure, indicando con chiarezza tutte le fasi del procedimento di assegnazione degli incarichi, utilizzando le procedure informatiche disponibili (PEC, email, pubblicazione sul sito internet dell’Amministrazione, ecc.) per garantire la corretta pubblicità delle procedure.
Il Capo di Gabinetto si è prontamente detto disponibile in tal senso.
Gli altri aspetti emersi nel corso della discussione, compresa la richiesta di una maggiore attenzione alle problematiche della periferia, sollecitata da questa sigla sindacale, sono stati sintetizzati in una nota congiunta firmata dalle OO.SS. di categoria.
Si è ritenuto, infatti, che in questa fase una proposizione unitaria delle problematiche emerse avrebbe potuto dar maggiore peso alle stesse, sollecitando l’Amministrazione ad una concreta considerazione in merito.
La seconda parte dell’incontro si è svolta alla presenza del Capo del Personale, ing. Alberto Chiovelli.
Per quanto riguarda l’inquadramento del personale IVCA, l’ing. Chiovelli ha comunicato che sono in corso contatti frequenti con la Funzione Pubblica per la definizione della problematica, e che, in tal senso, si sta predisponendo una relazione dettagliata in merito, da sottoporre all’approvazione di Funzione Pubblica.
Si è passati poi alla discussione dell’ipotesi di accordo sui criteri di ripartizione delle risorse destinate alla retribuzione di risultato per gli anni 2012 e 2013, rinviata dalla riunione del 15/05/2014.
Dall’ipotesi di accordo, come richiesto in modo specifico e pregiudiziale dalla FP CGIL, è stato espunto qualsiasi riferimento al decreto 150/2009 ed all’intesa nazionale del 04/02/2011 tra Governo e sindacati.
Le sigle sindacali, inoltre, hanno confermato le proprie perplessità legate ad alcune voci ricomprese nelle tabelle allegate alle ipotesi di accordo.
Nello specifico, ancora una volta, è stata segnalata la mancanza della voce del fondo legata all’ex RID (in attesa di certificazione da parte dell’IGOP), la destinazione di alcune risorse alla retribuzione degli interim, senza che siano stati ancora definiti i criteri di attribuzione, il blocco di alcune risorse economiche per posizioni di sospensione e/o per la liquidazione di voci per contenzioso.
L’errata considerazione degli aspetti evidenziati può aver determinato un errato calcolo del valore storico di riferimento relativo all’anno 2010.
Pur in considerazione dei numerosi aspetti evidenziati e ancora da chiarire, le OO.SS., al fine di favorire l’effettiva erogazione della retribuzione di risultato relativa agli anni 2012 e 2013, hanno deciso di firmare gli accordi per gli anni 2012 e 2013, con l’impegno condiviso, da parte dell’Amministrazione e delle OO.SS., di porre in essere, ciascuno per quanto di competenza, ogni atto e/o provvedimento utile per l’integrazione e l’arricchimento del Fondo Dirigenti a partire dall’anno 2010.
In quest’ottica, le eventuali risorse integrative verranno assegnate sulla base degli stessi criteri di cui agli accordi sottoscritti.
La riunione è stata aggiornata al 29/05 p.v., per gli aspetti legati ai provvedimenti di graduazione degli incarichi dirigenziali di 1° fascia e all’attribuzione degli incarichi.
Roma, 23 maggio 2014
IL RESPONSABILE FP CGIL MIT – Area Dirigenza
Umberto Volpe